In Belgio con la Sicilia nel cuore : il percorso artistico di Jo Bruccoleri

La passione e la magia che attraversano gli amori estivi, tanto intensi quanto brevi, ma destinati a lasciare tracce indelebili prorpio perchè incompiuti. 

Stati d’animo e sensazioni che il giovane Jo Bruccoleri , classe 1990, palermitano trasferitosi in Belgio dove vive e lavora dall’età di diciotto anni, ha impresso nel suo singolo, trasmesso nell’estate ormai al termine, dal titolo “Dea del Mediterraneo“, un mix sonoro molto ballabile e godibile per la felice coincidenza, non sempre scontata,  tra parole e musica (https://www.youtube.com/watch?v=i4AK2epX6WM&ab_channel=JoBruccoleri).  

Personaggio versatile, impegnato nel ballo e nel canto oltre che nell’attività di modello,  Jo rappresenta un’interessante sintesi artistica tra la Sicilia e il Nord Europa: da un lato, le origini, la creatività e l’energia mediterranea – evocati anche nel singolo –  e, dall’altro, il rigore professionale e la disciplina tipici del Paese dove risiede, al quale deve molto dell’attuale successo. 

Il singolo di quest’estate ha registrato notevole consenso da parte del pubblico, grazie ai suoni freschi e al ritmo dance che portano la firma di Daniele Azzena, giovane cantautore e brillante musicista, fattosi conoscere durante le audizioni di X Factor. 

Un talento che Jo stima moltissimo e con il quale è stata avviata una proficua collaborazione artistica. 

Oltre alla musica e al testo, anche il video ha giocato un ruolo importante nel successo del singolo: il regista è lo stesso Jo, che riesce a trasferire compiutamente nelle immagini il senso delle parole, adottando un linguaggio universale.

Al centro, c’è una storia d’amore vissuta da un ragazzo mentre, in vacanza, si lascia alle spalle i problemi della vita di tutti i giorni. 

Proprio durante la parentesi estiva si innamora di una bellissima e fascinosa ragazza, identificata, per l’avvenenza e il carisma, con una dea : la “Dea Del Mediterraneo”, appunto, che dà il titolo alla canzone. 

La storia, come la maggior parte dei flirt vacanzieri, non è però destinata a essere duratura e, seppure con amarezza, il giovane lascia la sua Dea nel cuore del Mediterraneo. 

Il 2020 è stato per Joe l’anno dell’impegno nella stesura di brani che rivelano le spiccate doti musicali dell’artista, da sempre appassionato di spettacolo, teatro, arte, moda e, appunto, musica. 

Passioni coltivate sin da da bambino, quando il suo talento inizia a manifestarsi attraverso le arti figurative : i primi riconoscimenti arrivano con premi elargiti da realtà prestigiose quali la “Walt Disney”.

Da giovanissimo, comincia a calcare le passerelle affiancando l’attività di modello a quella di ballerino: la confidenza con il palcoscenico si manifesta subito e procede di pari passo alla partecipazione ad eventi e sfilate dove non passa inosservato ai grandi nomi della moda. 

La carriera di modello prosegue in Belgio dove si trasferisce al compimento della maggiore età: qui inizia a partecipare a concorsi e ad apparire in tv; la passione per il canto si fa sempre più intensa e, in occasione di un concorso canoro, incontra il compositore Ange Remia, con il quale  dà l’avvio a una stretta sinergia che lo porta, con lo pseudonimo di Jo-Dream, alla pubblicazione di due singoli. 
Nel frattempo, entra a far parte del cast di ballerini che seguono il famoso comico belga François Pirette tra eventi televisivi e all’aperto: molto sensibile al dramma vissuto dai belgi a seguito dei tragici attentati avvenuti a  Bruxelles nel 2016, Jo organizza una serie di concerti benefici che portano in tour più di cinquanta cantanti provenienti da tutta la nazione, dalla Francia e da altri Paesi europei.

I fondi raccolti sono stati versati alla Croce Rossa belga e sono stati utilizzati per pagare cure mediche e consulenza psicologica per le vittime degli attacchi e per le loro famiglie, a conferma dello spiccato orientamento filantropico di Jo che, nel 2017, dopo una serie di concerti in Belgio,  partecipa con un proprio brano inedito ad Area Sanremo, in Italia, arrivando alla semifinale nazionale, a seguito di una lunga selezione alla quale hanno preso parte più di diecimila cantanti.
Nel frattempo riprende qualche passo nella moda, posando per la grande fotografa Alessandra Alba, e grazie alla sua grande amica modella e cantautrice Michela Maridati è protagonista di diversi shooting.

Uno di questi, per il celebre stilista milanese Simon Cracker, verrà publicato a New York su Rise Magazine, dove Jo conquista la copertina oltre a pagine intere della celebre rivista di moda; Jo e Michela posano insieme per diversi scatti di Alessandra Alba, pubblicati sul sito di Vogue Italia.
Nel 2019 Jo invia la sua candidatura per il gran concorso mondiale Talent World Contest, e viene selezionato per la grande finale mondiale come unico candidato a rappresentare il Belgio e, nello stesso periodo, è semi-finalista al concorso in memoria di Mia Martini, “Mimì Sarà”.