L’editoria e la cultura di Palermo perdono un simbolo, è morto Sergio Flaccovio: “Libraio di rara sensibilità”

Lutto nell’editoria palermitana, la città perde un simbolo della cultura: è morto, infatti, Sergio Flaccovio. A darne l’annuncio il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

“La città di Palermo perde oggi una figura luminosa della sua vita culturale. La scomparsa di Sergio Flaccovio, editore e libraio di rara sensibilità, lascia un vuoto profondo non solo nella nostra comunità, ma in tutto il mondo culturale italiano. A nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera città, esprimo il più sentito cordoglio alla famiglia Flaccovio, che da generazioni rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la crescita culturale del nostro territorio.
La storia della famiglia Flaccovio è intimamente intrecciata con quella di Palermo.

A partire dal 1938, con l’intuizione e l’instancabile impegno di Salvatore Fausto Flaccovio, la libreria di via Ruggero Settimo divenne un luogo d’incontro libero e vivace. Sergio Flaccovio ha raccolto con amore e responsabilità un’eredità straordinaria, custodendo e rilanciando un patrimonio culturale che appartiene a tutti noi. Sotto la sua guida la casa editrice ha dato voce a opere fondamentali per la conoscenza della storia e dell’identità siciliana.
La presenza della famiglia Flaccovio nella vita cittadina ha contribuito a formare generazioni di lettori, studenti, studiosi, e a proiettare Palermo in un dialogo culturale di respiro nazionale e internazionale.
Oggi salutiamo un uomo colto, discreto e appassionato, che ha servito la cultura con la naturalezza di chi la considera un bene comune. Palermo gli sarà sempre grata”.