Palermo, Inzaghi: “Brunori è il capitano, nostro problema mentale. Ai tifosi chiedo una cosa”

Inzaghi

Il Palermo torna sabato in campo con la Carrarese dopo il pari con la Carrarese. L’allenatore Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa, queste le sue parole:

“Bani capitano a Chiavari? Nessun segnale da dare ai ragazzi, non ne ho bisogno. Brunori è il capitano della squadra meritatamente e si comporta in maniera eccezionale. Ho scelto Bani per responsabilizzarlo, lui come Augello e gli altri rinforzi d’esperienza che sono arrivati devono alzare il livello della squadra. Questa squadra si allena a due mila all’ora, sono contento dei ragazzi. Dobbiamo ricominciare a fare quello che facevamo all’inizio. Ci vorrà pazienza, so che è difficile. Penso dalla mattina alla sera a come fare il salto di qualità, forse ci vorrà qualche mese in più Posso assicurare ai tifosi che hanno una grande società alle spalle, noi dobbiamo migliorare. Dobbiamo creare una base solida. Quando perdiamo stiamo tutti male. Io ce la metterò tutta e piano piano torneremo a fare quello che sapevamo, sento la stima della città e questo mi galvanizza. Con la Carrarese chiedo il supporto dei tifosi che non hanno mai fatto mancare, poi al novantesimo ci andremo a prendere applausi o fischi in base al risultato”.

“Per me non è un problema fisico, ma mentale. A Chiavari meritavamo di andare in vantaggio, poi commettiamo errori che non dovremo fare e prendiamo gol. La risoluzione del problema mentale passa dalle partite, dobbiamo tornare a vincere. Per me se arriviamo dopo sulle seconde palle è un problema di testa, non fisico. Ci hanno descritto come una corazzata, ma non lo siamo. Dobbiamo costruire un’anima, una nostra identità di squadra solo dopo possiamo sognare”.

“Alle prime difficoltà sono emersi gli spettri del passato. Quando tempo fa dicevo che eravamo più avanti rispetto a quello che mi aspettavo, probabilmente mi sbagliavo. Dobbiamo riprendere a vincere, lo possiamo solo dando di più. I nuovi, compreso me, devono dare di più. Quelli che sono rimasti devono alzare il livello. Dobbiamo tornare a lavorare. La squadra ha dimostrato nelle prime partite di poter fare di più. Facciamo al meglio le ultime gare prima del mercato, poi ci fermeremo e penseremo a cosa serve per migliorare la squadra Abbiamo una grande fortuna ed i giocatori spero lo capiscano, società come queste nemmeno in Serie A ci sono. A Chiavari se fai 17 tiri non puoi prendere la porta solo due volte, sappiamo di dover migliorare. Giocatori come Palumbo hanno preso in mano la squadra”.

Brunori? Sono chiacchiere da bar, facciamo solo il male del Palermo”. Infortunati: “Gomes ha ancora dolore alla spalla, non è recuperabile. Speriamo di riaverlo ad Empoli così come Gyasi che deve smaltire un problema al polpaccio. Alla gente ho poco da dire, se ci saranno meno tifosi dipenderà da noi farli ritornare. La squadra è molto legata ai tifosi e ci sta male per questo periodo, chiedo solo di sostenerli per novanta minuti”.

Modifiche tattiche? “Quando c’è da ricostruire un’anima, il modulo non conta: è solo carne da macello. In fase difensiva abbiamo migliorato e dobbiamo mantenere questo andamento. Bisogna fare meglio con la palla anche se a Chiavari abbiamo fatto bene. Io ho venti titolari, penso che dobbiamo fare di più ed i giocatori lo sanno. Bisogna tornare a vincere e divertirci, fortunatamente il campionato è ancora lungo”.

Carrarese: “Allenatore molto bravo che conosco, ha messo in difficoltà chiunque. Una squadra colladauta, ho grande rispetto ma alle altre squadre penso poco. Noi dobbiamo tornare a fare il Palermo. Vasic è l’emblema di questo gruppo, è un titolare poi non so se partirà dall’inizio o dalla panchina. Si sa che per i giovani non c’è pazienza. Solo il lavoro ci può far tornare a quelli che eravamo all’inizio, non sono mago Merlino. Mi fido dei miei ragazzi”.

Malumori social: “A me i social interessano poco, a me interessa la curva. Il mio unico pensiero a Chiavari è stato ritornare negli spogliatoi e rimettermi subito a lavorare dopo essermi confrontato con i tifosi che giustamente erano arrabbiati e ci hanno fischiato. Stiamo cercando di alzare il livello su tutto quello che dobbiamo migliorare, come ad esempio palla al piede e sul fare entrare Palumbo nel cuore del gioco. Su di me ci sono tante aspettative, quello che posso promettere è che ce la metteremo tutta per tornare a fare quello mostrato nelle prime settimane di campionato”.