Questa bevanda è peggio del caffè: più ne bevi e più rimani sveglio | Il 90% degli italiani ce l’ha in tavola tutti i giorni

Bevanda che tiene svegli - fonte pexels - palermolive.it

Bere un bicchiere di questa bevanda prima di dormire sembra conciliare il sonno ma poi ti tiene sveglio tutta la notte

Molti pensano che un bicchiere di vino alla sera sia una soluzione perfetta per rilassarsi e addormentarsi velocemente. Tuttavia, chiunque abbia provato questa pratica sa che spesso la notte non finisce così tranquilla come sperato. Cadere subito nel sonno è facile, ma il risveglio a metà della notte con il cuore che corre e la mente iperattiva è quasi inevitabile.

Il vino, come altri alcolici, agisce come sedativo. Stimola una sostanza chimica del cervello chiamata GABA, che rallenta il sistema nervoso e favorisce il sonno. Questo effetto spiega perché spesso ci addormentiamo più velocemente dopo un bicchiere o due di vino. Tuttavia, la tranquillità iniziale dura poco, perché il corpo inizia a metabolizzare l’alcol.

Man mano che il fegato smonta l’alcol, l’effetto sedativo svanisce e il sistema nervoso torna in stato di allerta. Questo spiega i risvegli improvvisi nel cuore della notte. Inoltre, l’alcol interferisce con il sonno REM, la fase più importante per memoria, apprendimento e regolazione dell’umore. Meno REM significa un sonno più leggero e frammentato, con il rischio di svegliarsi stanchi e irritabili.

Alcuni sostengono che il problema sia lo zucchero residuo presente in alcuni vini. Questo può contribuire a disturbare il sonno, ma non è il fattore principale. Il vero colpevole è l’alcol stesso, che produce acetaldeide, una sostanza tossica che altera la struttura del sonno e provoca la tipica sensazione di spossatezza al mattino.

Caffeina e altri nemici del sonno

Come il caffè, l’alcol va evitato nelle ore precedenti al riposo. La caffeina ha un’emivita di circa cinque-sette ore, quindi un caffè preso nel pomeriggio può essere ancora attivo a letto. Anche bevande come tè verde o alcune tisane contengono caffeina e possono interferire con il sonno, così come cioccolato fondente e energy drink.

Altri nemici del sonno includono cibi speziati, fritti o molto grassi. Le spezie possono aumentare la temperatura corporea e provocare indigestione, mentre i pasti pesanti impegnano il sistema digestivo e possono causare reflusso notturno. Evitare questi alimenti favorisce un riposo più continuo e rigenerante.

Bicchiere di vino rosso – fonte pexels – palermolive.it

Alternative per una buona notte

Per dormire meglio, è consigliabile sostituire il vino serale con tisane rilassanti senza caffeina e mantenere la cena leggera. Abbassare le luci e creare un ambiente tranquillo aiuta il corpo a entrare in modalità riposo. Riservare il vino a pranzi o occasioni speciali permette di godere del piacere senza compromettere la qualità del sonno.

Il sonno disturbato non è solo un inconveniente. Studi scientifici collegano la scarsa qualità del riposo a maggior rischio di obesità, depressione e malattie cardiovascolari. Un bicchiere di vino può sembrare innocuo, ma se assunto frequentemente prima di dormire, può trasformarsi in un nemico silenzioso della salute. In sintesi, il vino alla sera non è come una bibita rossa per adulti: è una “pillola del sonno” che spesso si trasforma in una sveglia alle 3 del mattino.