Autostrada A19, nuova odissea allo svincolo di Bagheria ma Anas si difende: “Tempistiche ridotte”
Dopo la pausa estiva, torna attivo il cantiere Anas lungo l’autostrada A19 all’altezza dello svincolo di Bagheria, in direzione Palermo. I lavori, com’era già accaduto, stanno causando un notevole rallentamento della circolazione veicolare, con traffico e lunghe code sin dalle prime ore del mattino. Rispondendo alle polemiche, Anas ha comunicato che la lunghezza di 800 metri del cantiere “è ideale per comprimere e contrarre i tempi effettivi di lavoro che su un cantiere più corto sarebbero stati più del doppio dei due mesi stabiliti nel cronoprogramma ufficiale”.
Barriere di ultima generazione per l’autostrada A19
L’azienda ha spiegato che le lavorazioni avvengono in serie e in parallelo: l’installazione delle barriere di sicurezza comporta la necessità di effettuare degli scavi per l’infissione dei pali con l’ausilio di una trivella; successivamente è necessaria la realizzazione di un cordolo in calcestruzzo armato per la posa delle barriere di sicurezza. “Questo genere di lavorazione in serie permetterà di trarre il massimo dalla produttività in termini di tempo”, sottolinea Anas che rimarca che l’obiettivo finale resta quello di “elevare il livello di servizio della A19 grazie all’installazione di barriere di sicurezza di ultima generazione in grado di tutelare l’utenza che attraversa l’autostrada”.
“Al di là della presenza dei cantieri – conclude la nota – in alcuni grandi centri urbani i volumi di traffico sono comunque dettati dall’elevato numero dei veicoli in transito lungo le arterie principali in alcune fasce orarie della giornata. Ad ogni modo, durante questi mesi, resterà vigile il monitoraggio del personale Anas che si impegna a fornire informazioni utili ed in tempo reale agli utenti”.
