L’inchiesta per corruzione all’Asp di Palermo, Lupo e Cerrito ai domiciliari
Convalidati gli arresti del commercialista Mario Lupo e del direttore del dipartimento Integrazione socio-sanitaria dell’Asp di Palermo, Francesco Cerrito entrambi arrestati venerdì a Palermo in flagranza di reato per corruzione aggravata. Il giudice ha disposto per entrambi gli arresti domiciliari
Durante l’udienza di convalida lunedì Lupo ha presentato le dimissioni, già trasmesse via Pec, delle società che guidava: la Samot e l’Adi, onlus che si occupano di assistenza a pazienti oncologici e fragili. Una mossa dell’avvocato Salvatore Gugino per cercare di alleggerire la posizione del suo assistito.
Nel corso dell’udienza Cerrito aveva ammesso di aver accettato dei soldi che il commercialista gli ha dato come “ringraziamento” per aver favorito i pagamenti da parte dell’Asp. Lupo avrebbe dato in tutto 4mila euro a Cerrito, gli ultimi due mila venerdì in una “bomboniera”. Qui è scattato l’arresto in flagranza di reato. Per i due indagati i pm avevano chiesto al Gip la custodia cautelare in carcere, ma dopo diverse ore in Camera di Consiglio questa mattina è arrivata la decisione del giudice.
