Maltempo a Palermo, tra danni e allagamenti scatta la polemica: “Manca prevenzione da parte di AMAP”

Il temporale che ieri pomeriggio si è abbattuto su Palermo e provincia ha causato non pochi disagi in città. Gravi allagamenti si sono registrati in diverse zone, in particolare nell’VIII circoscrizione: Piazza Don Bosco, Piazza Leoni, Via Sampolo, Via Malaspina, Piano Ucciardone, via Albanese, via Montepellegrino, via dell’Arsenale, Via Francesco Crispi, sottopasso Piazza XIII Vittime, piazza sant’Oliva e via Paternostro.

“L’evento atmosferico, per quanto intenso, ha rivelato una palese e inaccettabile carenza dell’adempimento di una delle funzioni essenziali che AMAP è chiamata a svolgere per conto dell’Amministrazione Comunale: la manutenzione e pulizia ordinaria delle caditoie stradali“, dichiara il consigliere di Circoscrizione Salvatore Palumbo. “È bastato un tempo limitato di pioggia – prosegue – per trasformare aree cruciali della città in veri e propri fiumi, dimostrando che la rete di scolo non era nelle condizioni adeguate a sopportare un normale deflusso. Non è ammissibile che la pioggia possa causare un blocco totale della circolazione e, soprattutto, danni ingenti alle attività commerciali che insistono sulle suddette vie e Piazze. I commercianti hanno subito l’ennesimo duro colpo, con merci danneggiate e locali allagati, a causa di una negligenza che poteva e doveva essere evitata attraverso una corretta e puntuale opera di prevenzione e manutenzione programmata.”

Si evidenzia come l’inerzia nell’assicurare la piena funzionalità delle caditoie si traduca direttamente in un danno economico e sociale, per la cittadinanza e per il tessuto imprenditoriale locale. L’Amministrazione Comunale da parte sua è invitata a vigilare con maggiore rigore sull’operato del gestore del servizio per garantire l’efficacia e la continuità di un servizio pubblico fondamentale per la sicurezza e la vivibilità urbana.

“Nelle prossime ore – conclude Palumbo – sarà richiesto formalmente ad AMAP di fornire immediate spiegazioni sulle ragioni di questa inadempienza e di comunicare con urgenza un piano straordinario e intensivo di pulizia e manutenzione della rete fognaria e delle caditoie, che non sia limitato all’emergenza ma sia strutturale e preventivo, al fine di evitare il ripetersi di simili disagi e danni con i prossimi eventi meteorologici.”