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La trovata è di un ristorante del quartiere Zodiaco di Anzio, ma è una pratica illegale. L’uomo è stato al centro di un’indagine dei Carabinieri della locale compagnia, che hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. Secondo quanto rilevato dai tecnici dell’Enel, il locale aveva utilizzato indebitamente energia per un valore superiore a 51.000 euro. Il titolare del ristorante è stato denunciato per furto di corrente, uno dei reati più comuni tra le utenze commerciali che cercano di ridurre i costi operativi.

Durante lo stesso servizio straordinario, i Carabinieri hanno scoperto un altro allaccio illegale in Via dei Pesci, questa volta in un’abitazione privata. La proprietaria dell’immobile è stata denunciata, confermando come il fenomeno del furto di energia elettrica non riguardi soltanto locali pubblici, ma anche utenti domestici. Le verifiche hanno inoltre portato al distacco di cinque ulteriori utenze, relative a immobili disabitati, dove erano stati consumati oltre 30.000 euro di elettricità senza autorizzazione.

I controlli effettuati nel quartiere Zodiaco hanno avuto carattere straordinario, mirato a garantire sicurezza e legalità. Nel corso dell’attività, i Carabinieri hanno identificato 54 persone, molte delle quali con precedenti penali, e controllato 43 veicoli. Il servizio ha compreso anche pattuglie appiedate nel vicino Centro Commerciale Zodiaco, a testimonianza dell’attenzione rivolta non solo alle abitazioni, ma anche alle aree pubbliche e commerciali.

Durante le operazioni, i Carabinieri hanno arrestato due persone per reati non collegati al furto di energia. Il primo, un 25enne italiano, è stato fermato perché destinatario di un ordine di esecuzione per reati in materia di stupefacenti, dovendo espiare una condanna a sei anni di carcere. L’azione dimostra come i controlli possano portare a risultati significativi anche per altri ambiti della sicurezza urbana.

Arresto per detenzione di droga e ricettazione

Il secondo arrestato è un 20enne di nazionalità marocchina, fermato in via del Sagittario. Il giovane è stato trovato in possesso di oltre 360 grammi di hashish, suddivisi in dosi, e 200 euro in contanti, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Il controllo ha permesso inoltre di scoprire oggetti rubati nel suo appartamento, tra cui una smart TV e la chiave di un motociclo Yamaha denunciato rubato ad agosto 2024.

Gli oggetti recuperati dal 20enne sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Questa fase delle indagini sottolinea l’importanza dei servizi di controllo sul territorio, non solo per reprimere attività illecite ma anche per garantire il ritorno dei beni ai cittadini, contribuendo a rafforzare la fiducia nella legalità.

Furti e sicurezza nella comunità

I casi scoperti nel quartiere Zodiaco evidenziano come furti di energia, spaccio e ricettazione siano fenomeni che spesso si intersecano, richiedendo una presenza costante delle forze dell’ordine. L’attività dei Carabinieri dimostra che i controlli mirati, uniti alla collaborazione con tecnici specializzati come quelli dell’Enel, possono portare a risultati concreti e tutelare sia la sicurezza economica che quella sociale della comunità.

Le autorità locali sottolineano l’importanza della prevenzione per evitare simili episodi in futuro. Controlli straordinari, verifica delle utenze e campagne di sensibilizzazione sul furto di corrente e sulla sicurezza urbana sono strumenti fondamentali per ridurre i reati. La cosa non è facile. Spesso, con l’ingaggio di elettricisti collusi, bastano solo poche decine di euro per un allaccio illegale alla rete pubblica. La collaborazione tra cittadini, aziende come Enel e forze dell’ordine resta cruciale per garantire legalità e rispetto delle regole in città come Anzio.