Uomo trovato morto in casa a Palermo, ipotesi omicidio: due sospettati
È giallo a Palermo sull’uomo di 37 anni, Salvatore Bilello, morto nella sua casa in vicolo Pipitone nella zona del Cantieri Navali lo scorso 11 settembre.
La moglie della vittima aveva allertato subito i soccorsi quando una volta sveglia, si era accorta che il marito non respirava più. I sanitari del 118, intervenuti sul posto, hanno cercato di rianimare il 37enne ma ormai era troppo tardi. Sul luogo della tragedia sono giunte diverse volanti della polizia, anche per riportare la calma tra parenti e amici della vittima, e la Scientifica che ha effettuato i rilievi. Sul corpo dell’uomo, il medico legale aveva trovato delle lesioni che erano già state medicate. Le ferite riportate fanno presumere che Bilello sia stato vittima qualche giorno prima di aggressione
Nella giornata di ieri, martedì, è stata eseguita l’autopsia su disposizione del sostituto procuratore. Per i risultati bisognerà attendere, sono stati chiesti ulteriori esami tossicologici per cercare di comprendere le cause del decesso; nel frattempo la polizia ha sequestrato il cellulare dell’uomo per cercare di trovare elementi utili a ricostruire gli ultimi giorni della vittima e le sue frequentazioni. Ascoltata anche la moglie. Bilello avrebbe subito un’aggressione pochi giorni prima da parte di due persone la cui posizione sarebbe al vaglio degli inquirenti che per il momento indagano per omicidio in attesa di avere i risultati completi dall’autopsia. Bilello lascia oltre la moglie due figli.
