Risse frequenti con anche ferimento di un addetto alla sicurezza, chiusura momentanea per due discoteche del Palermitano
Frequenti episodi di rissa e poca sicurezza, per tale motivo il Questore di Palermo, ai sensi dell’art.100 del Tulps, ha disposto la sospensione, rispettivamente per sette e dieci giorni, della Scia di due discoteche, del litorale della provincia palermitana. Entrambi i provvedimenti sono stati notificati da Polizia di Stato e Carabinieri.
Il primo provvedimento sancisce, a far data dallo scorso 9 settembre, la chiusura per sette giorni di una discoteca del litorale orientale della provincia palermitana, le Vele a Cefalù. A ragione del provvedimento, la registrazione, da parte delle forze dell’ordine, di numerosi episodi di criticità sotto il profilo della sicurezza pubblica, in un arco temporale piuttosto ristretto, nel corrente mese di luglio. In particolare, si fa riferimento a plurimi tentativi di accesso con irruzioni incontrollate da parte di gruppi di avventori privi di titolo e senza che prima siano stati sottoposti agli ordinari controlli in fase di ingresso nonché ad un episodio di rissa.
Il secondo provvedimento prevede la chiusura per dieci giorni, a partire dallo scorso 10 settembre, di una discoteca del litorale occidentale della provincia, il Quetzal di Cinisi.Alla base del provvedimento rileva, anche in questo caso, che, in un breve lasso temporale, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, la discoteca è stata teatro di ripetuti e gravi disordini, accomunati da comportamenti violenti da parte di gruppi di facinorosi che hanno generato non soltanto danneggiamenti ma anche il ferimento di addetti alla sicurezza, a seguito di diversi tentativi di accesso abusivo al locale.
In particolare, un buttafuori nel tentativo di sedare una rissa tra giovani è rimasto ferito colpito da una bottiglia di vetro alla spalla. Portato in ospedale al Civico di Partinico, l’uomo è stato medicato dai medici.
