Palermo, Inzaghi: “Ci possiamo divertire ma bisogna essere cauti, Peda è recuperato”

Inzaghi

L’allenatore del Palermo Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa allo stadio Renzo Barbera alla vigilia del debutto in campionato previsto domani, sabato 23 agosto, al Barbera contro la Reggiana.

ORE 18.11: INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI

Ore 18.12 – “Sono qui da 40 giorni, non posso pensare che domani sarà tutto perfetto. Sono, però soddisfatto dell’impegno e dell’abnegazione messa dai ragazzi. Siamo più avanti rispetto a quello che mi aspettavo: vedo una squadra carica, forte e non vedo l’ora di iniziare. Il mio auspicio è che la gente domani a fine partita possa essere soddisfatta di noi”.

Ore 18.14 – “Noi cercheremo di fare il meglio con le nostre caratteristiche. Penso che questa squadra possa giocare dal portiere, senza esagerare. Ogni partita sarà una sfida, motivo di crescita. Ai ragazzi ho detto che nei due campionati di B che ho vinto non sono partito bene nei primi tempi della prima giornata ed è per questo bisogna essere molto cauti. Abbiamo il vantaggio del nostro pubblico, ma dobbiamo stare attenti. Sarà una partita molto complicata, tutti vorrebbero giocare nel nostro stadio”.

Ore 18.16 – “Ho un grande obiettivo, rendere società e tifosi orgogliosi di questi ragazzi. Ho ancora negli occhi l’accoglienza della piazza al mio primo giorno. Ho tanti dubbi di formazione perché so che tutti sarebbero all’altezza, potrei chiudere gli occhi e sorteggiare chi giochi. Sono sicuro che ci possiamo divertire”.

Ore 18.18 – “Quelli forti li tengo in panchina, me li riservo a partita in corso (ride, ndr). Davanti siamo molto forti, solo Palumbo deve ritrovare la condizione perché è arrivato dopo. Lui sta migliorando molto la sua condizione, lo aspettiamo perché puntiamo sulla sua qualità. Recuperiamo anche Vasic che è stato fermo per un problema”.

Ore 18.19 – “A Cremona mi è piaciuto l’approccio e la personalità. Con la Reggiana bisogna stare attenti perché si chiuderanno pronti a ripartire. Non mi sono soffermato molto sulla squadra con la palla tra i piedi perché già l’anno scorso per me il Palermo era forte. Giochiamo in uno stadio da A, diamo tutto dimenticando il passato. Ai tifosi chiedo di stare vicino ai ragazzi e sono sicuro che per 95 minuti sarà con noi. Se si deve fischiare, quello sarò io”.

Ore 18.20 – “Io sono convinto che siamo apposto così sulla fascia sinistra, siamo coperti. Possono giocare sia Pierozzi che Veroli che Gyasi”.

Ore 18.22 – “La squadra deve dimostrare di essere più forte rispetto all’ottavo posto dello scorso anno. Lavoriamo sodo ogni giorno e poi la domenica bisogna mettere in atto quello che si fa durante la settimana”.

Ore 18.24 – “Le pressioni le hanno tutte quelle squadre forti che sono pronosticate come protagoniste, noi, il Venezia, il Monza. In B puoi perdere in ogni campo, dobbiamo pensare a dare tutto in ogni partita. Peda è recuperato, sono molto contento. Gomes sta bene, ma lo vogliamo al 100% e quindi non sarà rischiato. Sarà pronto per la prossima partita”.

Ore 18.26 – “Non mi interessa più niente dell’anno scorso. Ranocchia l’ho sempre voluto, gli ho detto che deve prendere in mano la squadra e prenderti quello che meriti. Le Douaron è un ragazzo che si impegna, l’ho conosciuto in questi 40 giorni e lo porterei ovunque”.

Ore 18.28 – “Io sono convinto che con la Reggiana possiamo fare una grande partita. Per realizzare il nostro sogno bisogna lavorare quotidianamente. Magnani? Siamo tutti accanto a lui e lo aspettiamo al più presto, il suo problema ci ha colpito molto”.

Ore 18.30 – “I ragazzi della Primavera ci hanno dato tanto, ma quando saremo al completo loro giocheranno con Del Grosso che è un bravo allenatore. Gyasi può giocare dove vuole, da esterno a dietro la punta o come seconda punta: è un giocatore intelligente. Non mi pongo il problema”.

ORE 18.31 FINE CONFERENZA STAMPA