Rifiuti fuori orario o abbandonati per strada, a Palermo proroga per gli ispettori ambientali
A Palermo proroga di un mese per l’impiego degli ispettori ambientali contro i rifiuti buttati nei cassonetti fuori orario o per quelli abbandonati in strada. Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato, infatti, l’ordinanza che garantisce i controlli per un ulteriore mese in attesa che il consiglio comunale dia il suo ok al nuovo regolamento sulla gestione dei rifiuti.
Gli ispettori adesso diventeranno 38 (prima erano 37) hanno la qualifica di pubblico ufficiale con le funzioni di controllo, accertamento, contestazione e applicazione delle sanzioni sulla base di quanto previsto dalla normativa vigente. Nelle prime settimane di attività, gli ispettori ambientali hanno elevato oltre 200 sanzioni.
Agli ispettori ambientali, l’amministrazione comunale ha deciso di installare, in accordo con Rap, delle foto-trappole in 60 punti strategici della città dove puntualmente vengono abbandonati rifiuti. Le prime trenta sono state installate, in tutto i dispositivi montati saranno circa ottanta.
