Beccati in aeroporto con 64 chili di sigarette di contrabbando, due arresti al “Falcone – Borsellino”

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che operano presso lo scalo aeroportuale “Falcone – Borsellino”, hanno arrestato, in flagranza di reato per traffico di tabacchi lavorati esteri, due cittadini stranieri. Questi ultimi, provenienti da una località estera, hanno introdotto in Italia 64 kg di TLE destinati alla rivendita su circuiti di distribuzione illegali.

In aeroporto con 64 chili di sigarette di contrabbando

Le fiamme gialle della Compagnia di Palermo-Punta Raisi e i funzionari ADM della Sezione Operativa Territoriale hanno individuato i due passeggeri nell’ambito degli ordinari controlli in area arrivi dello scalo aeroportuale, quando avrebbero fornito dichiarazioni contraddittorie circa il motivo del viaggio e la destinazione finale.

Tenuto conto anche dell’atteggiamento anomalo e dei segni di evidente nervosismo, si è proceduto quindi ad approfondire il controllo con l’ispezione dei bagagli dei passeggeri. All’interno gli operanti hanno scoperto 320 stecche di sigarette di un noto marchio internazionale prive dei sigilli dei Monopoli di Stato.

I due soggetti sono stati tratti in arresto e condotti presso il carcere “Pagliarelli” di Palermo a disposizione della locale A.G. In attesa di giudizio definitivo, trova applicazione, per tutti gli indagati, il principio della presunzione di innocenza.

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