Palermo, Inzaghi: “City? Giochiamo con i marziani, ma possiamo sognare di arrivare a certi livelli” – VIDEO
Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match amichevole tra Palermo e Manchester City, in programma sabato sera al Renzo Barbera. Queste le sue parole:
“È chiaro che giochiamo contro dei marziani, ma mi auguro che i giocatori mi facciano vedere quello che hanno mostrato in ritiro al di là dell’aspetto tecnico. Dobbiamo cercare di fare una bella partita e ripagare l’affetto che ci circonda e che possiamo alimentare ancora. Ringrazio Pastore per la visita di stamattina, le sue parole hanno fatto bene alla squadra: vedere che chi è passato da Palermo spinga chi c’è ora a sognare è bello, ma ci vorranno tempo e lavoro per riportare questa società dove merita di stare”.
“Giocare queste partite è sempre il massimo: avevo un po’ di timore di far vedere il Manchester City ai miei giocatori, ma possiamo sognare di arrivare a certi livelli. Simone lo sento sempre, ma questa partita l’ho preparata da solo. Apprezzo molto il modo di giocare di Guardiola e quello che trasmette alle sue squadre: incontrare lui e i dirigenti del Manchester City è una grande emozione”.
L’importanza di indossare la maglia del Palermo: “Se ci si impegna poco non si arriva da nessuna parte, invece c’è l’auspicio di arrivare tra qualche anno a fare qualcosa di importante: il mio desiderio è che i giocatori capiscano cosa significa indossare la maglia del Palermo, a prescindere dall’avversario”.
Due assenze: “Magnani si sta allenando ancora con un programma differenziato e domani non ci sarà, così come Di Francesco: dobbiamo pensare a noi stessi e alla gestione delle energie. Con la Cremonese cambierò qualche giocatore rispetto a chi ci sarà con il Manchester City: l’obiettivo è arrivare al campionato con 17-18 giocatori che hanno novanta minuti nelle gambe. Dal ritiro a oggi mi sembra che stiamo diventando squadra poi chiaramente sarà il campo a dirci se siamo sulla strada giusta”.
“Da sempre quando ho giocato qui da avversario mi sono accorto della passione che c’è a Palermo. Sarà una grande giornata di sport e siamo molto onorati che il Manchester City venga a giocare qui: Palermo merita una serata di prestigio, se saremo bravi i nostri tifosi verranno in 35mila allo stadio anche in Serie B. Chi giocherà con il City dimostrerà il proprio valore: speriamo di fare una bella gara e goderci il nostro stadio. Domani sarà il mio primo riscaldamento da allenatore rosanero al Barbera, penso sarà incredibile. Un pubblico così non può essere una pressione, ma un vantaggio: tocca a noi portarlo dalla nostra parte, il mio dovere è far sì che i giocatori diano il massimo per questa maglia”.
Inzaghi è contento del mercato del club, ma non esclude sorprese. “Sono molto contento del mercato fatto finora dalla società: sono stati fatti grandi sforzi, ma se capiterà qualche occasione e se dovessero arrivare giocatori che ci possono aiutare a migliorare non ci faremo trovare impreparati. Per me gioca chi ha l’atteggiamento giusto, a prescindere dall’età: è chiaro comunque che i giovani possono darci una grande mano; da qui al 30 agosto può succedere di tutto e sarà la società a decidere. A sinistra abbiamo Augello che è un professore, ma all’occorrenza anche Gyasi può giocare da quel lato”.
