Prima la rissa, poi gli spari tra i bambini: il racconto della notte da incubo a Santa Flavia

Santa Flavia

Momenti di panico e paura quelli vissuti dalla tanta gente presente a San’Elia, piccola frazione del Comune di Santa Flavia mercoledì sera. Prima la rissa con G.M. di 28 anni, già noto ai carabinieri, che sarebbe stato aggredito da alcuni ragazzi che stavano trascorrendo la serata tra i chioschi della borgata marinara. Secondo alcuni testimoni, il ragazzo nelle ultime settimane era costantemente presente nella zona ed importunava ragazze e turisti.

Probabilmente un comportamento un po’ oltre le righe ha scatenato la violenza di un gruppo di ragazzi che ha picchiato il ventottenne. G.M. ha quindi preso una pistola a salve e ha sparato alcuni colpi, mettendo in fuga gli aggressori e tutta la gente lì presente. Sul posto sono intervenuti carabinieri e 118, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Civico di Palermo: 30 giorni di prognosi con lesioni in parte del corpo e fratture nasali.

Le testimonianze: “Il ragazzo importunava ragazze e turisti negli ultimi giorni”

“Abbiamo sentito un rumore e pensavamo fosse un petardo – racconta una donna residente nella zona tra via Sant’Elia e via Croce -. Abbiamo poi capito che non si trattava di un petardo quando abbiamo sentito il secondo colpo. È scoppiato il caos, siamo scappati dentro casa. Abbiamo cercato i bambini che erano fuori a giocare. Abbiamo recuperato anche bambini di altre persone che conosciamo, ci siamo dati tutti una mano. Sappiamo che si tratta di un uomo che nell’ultima settimana si aggirava nella zona, importunava turisti e ragazze”.

Si cercano i partecipanti alla rissa

Per G.M. è scattato il deferimento per rissa da parte dei Carabinieri della Compagnia di Bagheria che adesso indagano per rintracciare le altre persone coinvolte nella rissa. I militari hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della zona.

LEGGI ANCHE:

Paura a Sant’Elia, la rissa esplode e partono gli spari: un ferito in ospedale | VIDEO