Si chiama Giuseppe Cordici, commerciante di 60 anni, l’indagato accusato dell’omicidio dell’imprenditore di 84 anni Salvatore Italiano, il cui corpo è stato rinvenuto privo di vita in un sacco di plastica giovedì pomeriggio in via Capuana nel quartiere di Bastione a Milazzo.
Il sessantenne è proprietario di un terreno vicino a quello della vittima e secondo le indagini della polizia l’assassinio sarebbe avvenuto per motivi di vicinato. I due avrebbero avuto dei contrasti. Dalle immagini di videosorveglianza di una telecamera presente nella zona dove è stato ritrovato il cadavere dell’84enne, si vedrebbe il presunto omicida caricare su una Panda rossa il cadavere di Italiano per abbandonarlo in via Capuana. Poi ha posteggiato l’auto nei pressi di un terreno di proprietà della vittima.
Come confermato dall’autopsia eseguita venerdì, l’imprenditore è stato ucciso con tre colpi di pistola: due alla testa e uno alla spalla. Cordici si trova in stato di fermo, rinchiuso nel carcere di Messina con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
