Zen e Cep uniti dai libri: progetto di rigenerazione urbana per le periferie di Palermo


Sono iniziative del genere, più di ogni altre, quelle capaci di far covare un sentimento di speranza e di riscatto per la Palermo del futuro. Già il titolo dice tutto ed è capace, da solo, di far bene intendere il valore di ciò che si sta facendo per lo Zen e il Cep, due tra i quartieri più disagiati della città di Palermo:  “Ogni quartiere è un libro” è stato approvato e finanziato dal ministero per i Beni culturali e le Attività culturali e per il Turismo. Unitamente all’importanza di far riscoprire il valore della lettura, è stata completata, con l’installazione di arredo verde, panchine, segnaletica e un grande murales dell’artista Salvo Ligama, la riqualificazione dell’Insula 1E dello Zen 2. E’ da lì che tra l’altro, si ha  l’accesso diretto alla Biblioteca Giufà, gestita dal Laboratorio Zen Insieme. La presentazione è prevista domani, alle 10,30, in via Fausto Coppi, angolo via Primo Carnera.

A lavorare alacremente al progetto operatori, volontari, ragazzi, e residenti del quartiere. Un impegno che li ha visti operativi nelle fasi di co-design, nell’autocostruzione degli arredi e nella rinascita della corte interna del padiglione, prima del lockdown a causa del Coronavirus. Adesso, nella fase della ripartenza, tutti pronti per l’inaugurazione. Un lavoro che ha camminato parallelamente ai laboratori di lettura ad alta voce per le mamme del quartiere, e alla raccolta di storie e racconti dei nonni, che ha coinvolto i ragazzi.

Dallo Zen al Cep, dove i ragazzi e le ragazze dell’associazione San Giovanni Apostolo hanno potenziato il loro reading corner, realizzando tavolini e sedie colorati, scaffalature e decori alle pareti, arricchendo il patrimonio librario, per far vivere questo spazio ai giovanissimi e alle famiglie. “La biblioteca è nata nel 2012, da un concorso di poesia per i ragazzi sul tema ‘Il mondo che vorrei‘ – racconta Antonietta Fazio dell’associazione San Giovanni Apostolo -. Abbiamo lanciato una raccolta libri e offerto nuove possibilità agli abitanti del quartiere”.

Tramite il progetto ‘Ogni quartiere è un libro’ abbiamo avuto la possibilità di rimodernare la nostra biblioteca e di renderla più accogliente e ordinata. I bambini hanno dipinto gli arredi, il modo migliore per farli sentire protagonisti di questo luogo”. Queste le parole Vincenzo Pillitteri dell’associazione San Giovanni Apostolo 

“Ogni quartiere è un libro” è realizzato dalla biblioteca Giufà di Zen Insieme, ente capofila, con i partner associazione culturale Incontrosenso, San Giovanni Apostolo onlus e Aps Vivi Sano. L’attività è stata finanziata dal “Piano Cultura Futuro Urbano”, coordinato dalla Direzione generale Arte e architettura contemporanee e Periferie urbane del Mibact-azione strategica “Biblioteca: casa di quartiere”, col cofinanziamento privato di Laboratorio Zen Insieme, Studio Agnello e associati Sas, impresa culturale Dudi, ditta individuale Eidon.

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Redazione PL