Viaggio nella città galleggiante più bella d’Italia: qui è tutto in miniatura, anche i prezzi imbattibili | Sta uccidendo Venezia

Città galleggiante - fonte facebook - palermolive.it

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Una città che ha tutte le caratteristiche per attirare i turisti proprio come Venezia, ed è pure più economica

Chioggia, affacciata sulla laguna meridionale di Venezia, è una perla veneta dal fascino sorprendente. Poco distante dalla più celebre Serenissima, mantiene un carattere autentico e marinaro, lontano dalle folle dei grandi flussi turistici. Passeggiare per Chioggia significa immergersi in una realtà fatta di ponti, canali, profumo di pesce fresco e scorci architettonici che raccontano secoli di storia e cultura. Perfetta per una gita in giornata, offre una varietà di esperienze che spaziano dall’arte alla natura, passando per la cucina locale.

Il centro storico di Chioggia è un labirinto di calli che si aprono su scorci pittoreschi e canali attraversati da piccoli ponti in pietra. La visita può iniziare dalla maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, un edificio seicentesco che sorge sui resti di una chiesa medievale, testimoniati da un antico sarcofago. Progettata da Baldassarre Longhena, è un chiaro esempio dell’influenza palladiana in Veneto. Proseguendo si arriva alla Torre dell’Orologio di Sant’Andrea, dove è custodito uno degli orologi da torre più antichi al mondo, simbolo della tradizione tecnica della città.

Una delle esperienze più autentiche da vivere a Chioggia è la visita alla Pescheria, cuore pulsante della vita cittadina. Qui, all’alba, i pescatori vendono il frutto del loro lavoro notturno, in un rito che si ripete da secoli. Accanto alla Pescheria si erge Palazzo Granaio, testimonianza del passato mercantile della città. Quando il tempo non permette passeggiate all’aperto, il Museo Civico della Laguna Sud è una tappa imperdibile: ospitato in un ex convento medievale, raccoglie reperti archeologici e testimonianze etnografiche della vita nella laguna.

Tra i luoghi di culto più suggestivi c’è la Chiesa di San Domenico, costruita su un’isola collegata al centro da un ponte. Qui è conservato il crocifisso ligneo del Cristo di San Domenico, oggetto di profonda devozione popolare. La leggenda narra che fu ritrovato in mare dai pescatori e da allora venerato come simbolo di protezione. All’interno si possono ammirare anche opere rinascimentali come un San Paolo attribuito al Carpaccio e numerosi ex voto che raccontano storie di salvataggi miracolosi in mare.

Canal Vena, l’anima di Chioggia

Camminare lungo Canal Vena significa entrare nel cuore più vivace e fotogenico di Chioggia. Qui le case colorate si riflettono nell’acqua, i panni stesi al vento creano un’atmosfera familiare e ogni angolo sembra raccontare una storia. Sotto i portici si susseguono botteghe, osterie e scorci da cartolina. È il posto ideale per assaporare un momento di relax e cogliere la vera essenza della città, dove la quotidianità si intreccia con la bellezza architettonica.

Attraversando l’Isola dell’Unione si raggiunge Sottomarina, la parte moderna e marittima di Chioggia. Le sue spiagge dorate si estendono lungo l’Adriatico e sono perfette per chi cerca relax o divertimento. Durante i mesi estivi si anima di famiglie e giovani, offrendo stabilimenti attrezzati, ristoranti e locali sul lungomare. Qui si trova anche il Forte San Felice, un’imponente struttura cinquecentesca dalla caratteristica forma a stella, un tempo baluardo difensivo veneziano.

Città galleggiante - fonte facebook - palermolive.it
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Chioggia anche sotto la pioggia

Anche in caso di maltempo, Chioggia non perde il suo fascino. I portici offrono riparo e permettono di continuare la visita senza bagnarsi, magari con una sosta in uno dei tanti bar per gustare uno spritz accompagnato da cicchetti. Per un’alternativa più culturale, il Museo Civico è una scelta perfetta per scoprire la storia e le tradizioni lagunari. Una passeggiata lenta tra calli bagnate dalla pioggia può rivelare un volto più intimo e malinconico della città. Dopo una giornata tra storia, arte e mare, il miglior modo per concludere l’esperienza è a tavola.

La cucina chioggiotta si basa su pesce freschissimo, preparato con semplicità ma grande sapienza. Tra i piatti da provare ci sono le sarde in saore, la granseola, le capesante e il fritto misto. L’Osteria Ai Dogi è una delle realtà più apprezzate per qualità e autenticità. Per dormire, conviene prenotare con anticipo e leggere bene le recensioni: l’offerta varia da strutture di charme a soluzioni più economiche. Chioggia è una scoperta che lascia il segno. Lontana dai clamori turistici, offre un viaggio autentico in una Venezia in miniatura, vera e affascinante.