Ultim’ora NASA, “gli alieni esistono per davvero, siamo sicuri al 99%” | Per gli scienziati non c’è dubbio, si trovano qui

Nasa (Sito ufficiale) PalermoLive
Novità importanti sulle ricerche nell’universo, qualcuno comincia a sostenere che esistono realmente altre forme di vita.
Il termine “extraterrestri” si riferisce a qualsiasi forma di vita che non abbia origine sul pianeta Terra. L’idea che esistano altre forme di vita nell’universo ha da sempre esercitato un potente fascino sull’umanità, alimentando la fantascienza, la filosofia e la ricerca scientifica. Questa curiosità deriva in parte dal desiderio di non sentirsi soli nel vasto cosmo e dalla speranza di scoprire nuove forme di intelligenza e civiltà.
L’esistenza di vita al di fuori della Terra aprirebbe scenari scientifici e filosofici di portata inimmaginabile, rivoluzionando la nostra comprensione del cosmo e del nostro posto in esso. La possibilità di comunicare con altre civiltà, di apprendere nuove conoscenze e di confrontarsi con prospettive diverse stimola profondamente la nostra immaginazione.
Tuttavia, le attuali conoscenze scientifiche rendono improbabile la presenza di forme di vita complesse, almeno nel nostro sistema solare al di fuori della Terra. Le condizioni ambientali degli altri pianeti, caratterizzate da temperature estreme, atmosfere irrespirabili o assenza di acqua liquida, rendono difficile lo sviluppo e il mantenimento della vita come la conosciamo.
La ricerca continua. Gli scienziati esplorano la possibilità di forme di vita microbiche o elementari in ambienti estremi di alcuni pianeti o lune, come Marte o Europa, satellite di Giove, dove potrebbero esistere condizioni più favorevoli. La vastità dell’universo e la scoperta di numerosi esopianeti al di fuori del nostro sistema solare mantengono viva la speranza che, un giorno, potremmo non essere soli.
Gli avvistamenti
Nel corso degli anni, i cieli di tutto il mondo sono stati teatro di numerosi avvistamenti di oggetti volanti non identificati (UFO). Molti di questi si sono rivelati in seguito essere fenomeni naturali, aerei convenzionali o semplici bufale ben orchestrate. Tuttavia, alcuni casi rimangono inspiegati, alimentando il dibattito sull’esistenza di vita extraterrestre.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la NASA non ha confermato ufficialmente avvistamenti di UFO come fenomeni di origine extraterrestre. L’agenzia spaziale americana si concentra sull’analisi scientifica dei dati raccolti, spesso riconducendo gli avvistamenti a cause terrestri o atmosferiche. Tuttavia, alcuni eventi registrati da piloti militari o da strumentazioni avanzate rimangono difficili da spiegare con le attuali conoscenze.
La nuova scoperta
Brillanti scienziati britannici dell’Università di Cambridge hanno espresso grande entusiasmo per una recente scoperta, suggerendo che forme di vita aliene potrebbero celarsi su un lontano pianeta oceanico. Gli astronomi, impegnati nella ricerca di segnali biologici extraterrestri, si dicono fiduciosi al 99,7% di aver rilevato la più promettente indicazione di attività biologica mai osservata, ipotizzando che il pianeta possa essere ricco di vita.
Questa straordinaria scoperta riguarda K2-18b, un esopianeta situato a 120 anni luce dalla Terra e circa due volte e mezzo più grande del nostro pianeta. Nell’atmosfera di questo mondo alieno, gli scienziati hanno identificato la presenza di una molecola chiamata DMS, che sulla Terra è prodotta da minuscole alghe marine. La rilevazione di questa sostanza fa ipotizzare che forme di vita simili potrebbero esistere anche su K2-18b.