Ultim’ora NASA, avvistata sulla Terra una gigantesca macchia bianca | È l’unica cosa che si distingue dalla stratosfera, scienziati sconvolti

Dallo spazio non si vedono soltanto i monumenti storici, ma da poco tempo anche una gigante macchia bianca. 

La National Aeronautics and Space Administration (NASA) è l’agenzia governativa statunitense responsabile del programma spaziale civile, nonché della ricerca aeronautica e aerospaziale. Le sue attività spaziano dall’esplorazione del sistema solare allo studio della Terra, dallo sviluppo di nuove tecnologie spaziali alla comprensione dell’universo.

Attualmente, una delle principali missioni spaziali attive con astronauti è quella che riguarda la Stazione Spaziale Internazionale. La ISS è un laboratorio orbitante in cui astronauti di diverse nazionalità conducono esperimenti scientifici in microgravità, testano nuove tecnologie per l’esplorazione spaziale e studiano gli effetti a lungo termine dello spazio sul corpo umano. Gli equipaggi ruotano periodicamente attraverso missioni di lunga durata.

Oltre alla ISS, la NASA sta portando avanti il programma Artemis, con l’obiettivo di riportare gli esseri umani sulla Luna. La missione Artemis II, prevista per il 2025, sarà il primo volo di prova con equipaggio della navicella Orion attorno alla Luna. Il programma mira a stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna come preparazione per future missioni su Marte.

L’ultimo astronauta italiano a recarsi nello spazio è stato Walter Villadei, che ha partecipato alla missione suborbitale Axiom Mission 3. Per quanto riguarda le missioni orbitali, l’ultima italiana è stata Samantha Cristoforetti, che ha fatto parte della missione SpaceX Crew-4 sulla Stazione Spaziale Internazionale.

La Terra dallo spazio

Dall’oblò di una navicella spaziale in orbita terrestre, lo sguardo può spaziare su orizzonti vastissimi, rivelando anche l’impronta dell’uomo sul pianeta. La possente Muraglia Cinese serpeggia come un drago sinuoso attraverso il paesaggio, la sua imponente struttura chiaramente distinguibile anche da centinaia di chilometri di distanza.

Puntando lo sguardo verso l’Egitto, le maestose piramidi di Giza si ergono con la loro geometrica perfezione nel deserto dorato, testimonianze millenarie della grandezza delle antiche civiltà. Queste monumentali creazioni umane, con le loro forme uniche, si stagliano inconfondibili sulla superficie terrestre, un segno tangibile della nostra presenza sul pianeta.

La massa bianca che si vede dallo spazio

Dallo spazio, in alcune zone oceaniche, si può scorgere una vasta area biancastra: è la Great Pacific Garbage Patch, un’enorme concentrazione di rifiuti plastici trasportati dalle correnti marine. Questa “isola” di detriti galleggianti, situata principalmente nell’Oceano Pacifico, ha dimensioni stimate superiori a quelle della Francia.

L’inquinamento causato da questa massa di plastica è gravissimo per l’ecosistema marino. Gli animali ingeriscono i frammenti, rimanendo intrappolati o subendo danni interni. La plastica si decompone lentamente in microplastiche, che entrano nella catena alimentare con conseguenze tutt’altro che positive. L’eliminazione è una sfida complessa che richiede interventi su più fronti.