ULTIM’ORA GOVERNO – Ritiro immediato monete in corso: è addio agli spiccioli, non valgono più niente | Devi restituirli in banca

Monete (Pexels) PalermoLive

Alcuni tipi di monete nel mondo non hanno ovunque lo stesso valore. Qui sono state ritirate, cosa c’è da sapere. 

Le monete di rame dell’euro, ovvero quelle da 1, 2 e 5 centesimi, sono sempre meno utilizzate nelle transazioni quotidiane. Molti consumatori le trovano scomode e gli esercenti spesso riluttanti ad accettarle in grandi quantità. Questa scarsa circolazione ha portato alcuni a suggerire la loro progressiva eliminazione dal sistema monetario dell’eurozona.

Uno dei principali argomenti a favore del ritiro di queste monete è il loro costo di produzione, che in alcuni casi supera il valore nominale. Inoltre, la gestione e il trasporto di grandi quantità di spiccioli comportano costi aggiuntivi per banche e attività commerciali. La loro utilità pratica si è ridotta con la diffusione dei pagamenti elettronici.

Nonostante la proposta di ritirarle non sia nuova, la decisione finale spetta alle istituzioni europee. Alcuni studi sono stati condotti per valutare l’impatto di una tale misura sull’inflazione e sui consumatori. L’ipotesi più probabile è un progressivo abbandono, magari accompagnato da regole di arrotondamento uniformi a livello europeo.

Tuttavia, va considerato che per una parte della popolazione, soprattutto quella più anziana o meno avvezza ai pagamenti digitali, le monete di piccolo taglio potrebbero ancora rappresentare uno strumento utile per le piccole spese quotidiane.

Monete “strane”

Nel mondo esistono monete realizzate con materiali diversi dal tradizionale metallo. Il Bhutan, ad esempio, ha emesso monete commemorative in legno, che presentano intagli artistici e rappresentano un’originale forma di numismatica. Anche la Costa d’Avorio ha prodotto monete con inserti in avorio, sebbene queste siano più oggetti da collezione che monete circolanti.

Altri paesi hanno sperimentato con leghe metalliche particolari per conferire alle loro monete caratteristiche uniche. Alcune nazioni utilizzano l’alluminio per la sua leggerezza e il basso costo, mentre altre optano per l’acciaio, apprezzato per la sua resistenza all’usura.

Transnistria (Jacobis) Palermolive

Le monete della Transnistria

La Transnistria, una regione autoproclamata indipendente tra Moldavia e Ucraina, si distingue per le sue peculiarità politiche ed economiche. Nonostante la mancanza di riconoscimento internazionale, possiede un proprio governo, valuta e simboli comunisti come la falce e il martello. Nel 2014, ha introdotto monete di plastica raffiguranti figure storiche russe, suscitando critiche, soprattutto tra gli anziani, per la loro fragilità e mancanza di fiducia.

Il rublo transnistriano è valido solo all’interno del territorio e presenta una fluttuazione di cambio instabile. L’economia locale si basa principalmente sull’industria pesante e la produzione energetica, ma la mancanza di riconoscimento internazionale limita le sue opportunità commerciali globali. Le monete di plastica, sebbene ancora in circolazione, sono diventate oggetti da collezione per i turisti.