Sushi, “è come mangiare zucchero puro”, il dietista lo sa benissimo | Per dimagrire devi dire addio al giapponese

Sushi (Pexels) PalermoLive
Comincia il periodo delle diete visto l’arrivo imminente dell’estate e bisogna fare attenzione anche al sushi.
Il sushi è un termine giapponese che si riferisce a una vasta gamma di preparazioni a base di riso condito con aceto di riso, a cui si aggiungono diversi ingredienti come pesce crudo o cotto, alghe nori, verdure e uova. Contrariamente a quanto spesso si pensa, non si tratta semplicemente di pesce crudo, ma di un equilibrio di sapori e consistenze.
Negli ultimi anni, il sushi ha conosciuto una diffusione straordinaria in Italia, passando da essere considerato un piatto esotico a una presenza fissa nei menu di ristoranti, nei banchi frigo dei supermercati e nelle ordinazioni a domicilio. Questa popolarità è dovuta al suo sapore unico, alla sua presentazione esteticamente accattivante e alla crescente apertura degli italiani verso cucine internazionali.
In Italia, alcune varianti di sushi sono particolarmente apprezzate. Tra queste spiccano gli uramaki, ovvero rotoli di riso con l’alga nori all’interno e vari ripieni come salmone, tonno, avocado e formaggio spalmabile. Anche i nigiri, fettine di pesce crudo adagiate su una pallina di riso, e gli hosomaki, piccoli rotoli con un solo ripieno, sono molto popolari.
L’adattamento al gusto italiano ha portato anche alla creazione di varianti “fusion” che combinano ingredienti locali con le tecniche giapponesi, come l’utilizzo di pesce mediterraneo o l’aggiunta di elementi tipici della cucina italiana. Questa evoluzione testimonia la capacità del sushi di integrarsi nel panorama gastronomico italiano, mantenendo la sua identità ma aprendosi a nuove interpretazioni.
Cosa è l’indice glicemico
L’indice glicemico di un alimento indica la velocità con cui i carboidrati in esso contenuti aumentano il livello di glucosio nel sangue dopo l’assunzione. Gli alimenti vengono classificati su una scala da 0 a 100: un IG alto indica un rapido aumento della glicemia.
Prestare attenzione all’indice glicemico è importante per la gestione dei livelli di zucchero nel sangue, soprattutto per persone con diabete o insulino-resistenza. Preferire alimenti a basso IG può contribuire a una glicemia più stabile, evitando picchi e cali improvvisi che possono influenzare l’energia, l’umore e la salute a lungo termine.
Evitare il sushi nelle diete
Con l’avvicinarsi dell’estate, molte persone iniziano a seguire diete per rimettersi in forma. Tuttavia, anche scegliendo alimenti apparentemente leggeri come il sushi, è bene prestare attenzione. Il riso bianco, ingrediente base della maggior parte delle preparazioni di sushi come nigiri e maki, ha un indice glicemico elevato.
Questo significa che il consumo di sushi può portare a un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Per chi è a dieta o deve controllare la glicemia, è quindi consigliabile moderare le porzioni di sushi a base di riso bianco e preferire eventualmente opzioni con più verdure o con varietà di riso a indice glicemico più basso.