Sarebbero stati ritrovati i resti del corpo di Antonella Salomone, la donna di 41 anni uccisa dal marito, Giovanni Barreca, ad Altavilla Milicia, insieme ai due figli di 16 e 5 anni. A quanto si apprende, i resti del corpo carbonizzato della donna erano seppelliti sotto pochi centimetri di terra nei pressi dell’abitazione dove si è consumata la strage.
Una tragedia, questa di Altavilla Milicia, che appare ancora avvolta nel mistero. Dietro la strage potrebbe esservi l’ombra del fanatismo religioso. La figlia di 17 anni, unica superstite, avrebbe riferito agli inquirenti di essersi svegliata, di notte, e di aver visto i due fratelli morti. La giovane è stata trovata dai carabinieri in stato confusionale e soccorsa dal 118.
Barreca avrebbe detto di avvertire in casa presenze demoniache. “Mia moglie e i miei figli erano posseduti da Satana”, avrebbe ripetuto più volte anche agli inquirenti. La pista della setta è al momento una delle ipotesi al vaglio degli investigatori che stanno anche verificando la posizione di una coppia di conoscenti di Barreca, al momento sotto interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Bagheria. Potrebbero essere stati loro a convincere l’uomo della necessità di uccidere i familiari per liberarsi del demonio.
L’uomo avrebbe usato efferata violenza: i figli sarebbero stati strangolati con una catena, la moglie uccisa e bruciata. Quando i militari del reparto operativo di Palermo sono arrivati nella casa, hanno trovato la figlia 17enne sotto shock. Bisognerà accertare se la giovane sia stata sedata prima del massacro. Una delle ipotesi, suffragata tra i primi rilievi medico legali, è infatti che possa essersi svegliata a distanza di ore dall’uccisione della mamma e dei fratelli. Il triplice omicidio sarebbe avvenuto infatti “da almeno 36 ore”.
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