Due operazioni contro lo spaccio di droga questa mattina in Sicilia. La prima a Messina dove la polizia ha arrestato 14 persone accusati dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e al traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini, condotte dalla Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo di Messina (Sisco) e dalla Squadra Mobile della Questura, hanno consentito di individuare e smantellare un’organizzazione criminale dedita al narcotraffico e alla cessione di sostanze stupefacenti. Dagli accertamenti è risultata base operativa un noto rione situato nella zona sud della città, Mangialupi.
A Catania invece oltre 100 carabinieri del comando provinciale di Catania, supportati dalla Compagnia di Intervento Operativo Cio del XII Reggimento «Sicilia» e dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, stanno eseguendo, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Catania, nei confronti di 8 soggetti. Gli odierni arrestati sono ritenuti presunti autori dei reati di detenzione e vendita di sostanze stupefacenti e di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
L’indagine dei carabinieri, denominata “Capinera”, ha consentito di ricostruire dal febbraio al giugno 2024 i canali di approvvigionamento e il modus operandi attraverso cui il gruppo criminale gestiva il narcotraffico di cocaina e crack, smerciato al dettaglio presso una “piazza di spaccio” del noto quartiere popolare di Librino.