Smartphone, nuovi modelli senza caricabatterie: non li attacchi mai più a una presa | Sempre connessi anche nei blackout

Novità importanti per tutti i possessori di uno smartphone, presto non sarà necessario ricaricarli come di consueto. 

Inizialmente appannaggio di una ristretta élite, i telefoni cellulari hanno compiuto una straordinaria trasformazione, evolvendo da costosi status symbol a strumenti di comunicazione onnipresenti e indispensabili nella vita quotidiana. Le prime generazioni di cellulari, ingombranti e con funzionalità limitate, erano un lusso accessibile a pochi.

L’avvento degli smartphone, con le loro capacità di navigazione internet, gestione della posta elettronica, accesso alle applicazioni e funzionalità multimediali avanzate, ha segnato un ulteriore punto di svolta. Questi dispositivi multifunzione hanno superato la semplice funzione di chiamata, diventando veri e propri computer portatili che accompagnano le persone in ogni momento della giornata.

Oggi, la diffusione dei cellulari in Italia è capillare. Praticamente ogni adulto, e una parte significativa della popolazione più giovane, possiede almeno un telefono cellulare. L’evoluzione dei piani tariffari, sempre più convenienti e con maggiori servizi inclusi, ha contribuito a rendere accessibile a tutti la comunicazione mobile.

Un dato emblematico di questa diffusione è il numero di SIM attive in Italia, che supera il numero degli abitanti. Questo significa che molte persone possiedono più di un dispositivo o una seconda SIM per diverse ragioni, come l’utilizzo di un telefono aziendale e uno personale. Questo scenario sottolinea quanto profondamente i cellulari siano integrati nel tessuto sociale ed economico del paese.

Massimizzare l’uso della batteria

Per ottimizzare la durata della batteria di uno smartphone, è consigliabile adottare alcune pratiche quotidiane. Ridurre la luminosità dello schermo, disattivare le notifiche non essenziali e limitare l’uso di app in background che consumano energia sono accorgimenti utili.

Un altro aspetto importante è la gestione della ricarica. Evitare di scaricare completamente la batteria troppo spesso e, se possibile, mantenerla tra il 20% e l’80% può prolungarne la vita nel tempo. È preferibile effettuare ricariche brevi e frequenti piuttosto che cicli completi. Infine, evitare di esporre il telefono a temperature estreme, sia troppo calde che troppo fredde.

Ricaricare il telefono senza elettricità

In caso di mancanza di elettricità, esistono diverse soluzioni per ricaricare uno smartphone. Una possibilità è utilizzare la presa accendisigari dell’auto tramite un apposito caricabatterie USB per auto, sfruttando l’energia della batteria del veicolo. Un’altra opzione consiste nell’impiegare un powerbank, una batteria portatile precedentemente ricaricata tramite la rete elettrica, che può fornire energia al telefono.

Si possono utilizzare caricabatterie dotati di pannelli solari. Questi dispositivi catturano l’energia solare e la convertono in elettricità per ricaricare lo smartphone, rappresentando una soluzione utile soprattutto in situazioni all’aperto o in assenza prolungata di corrente elettrica. L’efficienza di questi caricabatterie dipende dall’intensità della luce solare e dalle dimensioni del pannello.