Cronaca di Palermo

Sistemi tecnologici sull’autostrada Palermo-Catania, previste chiusure per l’installazione: ecco quando

Lavori in corso sulla Palermo-Catania per la realizzazione di una Smart Road attraverso appositi sistemi tecnologici.  Proprio per l’installazioni di questi ultimi si prevedono una serie di chiusure in orario esclusivamente notturno sulla carreggiata in direzione Palermo. Ecco il calendario reso noto da Anas.

Chiusure sulla Palermo-Catania, ecco quando

L’autostrada in direzione Palermo sarà chiusa esclusivamente tra le ore 22 e le 6. L’itinerario alternativo è costituito dalla strada statale 113 “Settentrionale Sicula”.

Anas ha comunicato il calendario degli interventi, che inizieranno tra lunedì 30 maggio e mercoledì 1 giugno, interessando il tratto dallo svincolo dell’Agglomerato Industriale a quello di Termini Imerese. Tra lunedì 6 e mercoledì 8 giugno sarà invece la volta del tratto che dallo svincolo di Termini Imerese arriva a quello di Trabia.

Nelle notti comprese tra mercoledì 8 e venerdì 10 giugno chiusura dallo svincolo di Trabia a quello di Altavilla Milicia; tra lunedì 13 e mercoledì 15 giugno dallo svincolo di Casteldaccia a quello di Bagheria. Infine, nelle notti comprese tra mercoledì 15 e venerdì 17 giugno la chiusura riguarderà il tratto dallo svincolo di Bagheria a quello di Villabate.

Sistemi tecnologici sull’autostrada, arriva la Smart Road

I pali che hanno fatto capolino nelle ultime settimane hanno incuriosito i viaggiatori sull’autostrada. La Smart Road, letteralmente “Strada Intelligente”, vedrà un miglioramento della comunicazione con chi si appresta a percorrere il tratto interessato. Consente, ad esempio, il controllo del traffico attraverso sistemi di rilevazione e previsione.

Un sistema utile per chi si mette in viaggio, specie in caso di situazioni particolari come deviazioni per via di incidenti o traiettorie alternative.

Il progetto è orientato, infatti, al miglioramento della sicurezza stradale e a rendere più efficienti i flussi di traffico. Si basa su una complessa piattaforma digitale che si articola sulla rete stradale con il supporto delle tecnologie quali IoT (Internet of Things), AI (Artificial Intelligence), Big Data e sensoristica avanzata attraverso lo sviluppo della rete di banda ultra larga nazionale.

Finalità del sistema è anche quello di monitorare lo stato dell’infrastruttura. Sarà così possibile intervenire subito sulla rete per ripristinare gli adeguati livelli di servizio. Si potrà monitorare continuamente, ad esempio, lo stato di ponti, viadotti e gallerie.

 

 

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Redazione PL