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Sinner nella storia, la prima volta di un italiano a Wimbledon: battuto in finale Alcaraz

Jannik Sinner è il primo italiano a vincere Wimbledon: il numero 1 al mondo ha battuto Alcaraz, detentore del titolo, 4-6, 6-4, 6-4, 6-4 in tre ore e quattro minuti. Il tennista italiano è anche il primo a riuscire a conquistare uno Slam su più superfici. In totale sono quattro gli Slam per lui, si tratta del ventesimo titolo in carriera.

Sinner parte bene e va avanti sul 4-2 nel primo match, ma Alcaraz sale di livello e riesce a ribaltare il match. Con un doppio fallo Sinner regala il primo set allo spagnolo. Il secondo set inizia subito con un break di Sinner che sul 5-4 in suo favore, prima con un dritto lungolinea e poi con un cross di dritto pazzesco porta a casa il set.

Nel terzo set Alcaraz salva due palle break grazie a due risposte lunghe di Sinner e un ace. Sinner reagisce e trova l’uno pari grazie al primo ace del suo match ed a una bella seconda. I due giocano game su game, ma al nono gioco Sinner conquista un break pesante. Uno smash e un servizio vincente gli regalano il terzo set e il vantaggio nel match.

Il numero uno al mondo da quando ha conquistato il break subito ad apertura del secondo set ha cambiato atteggiamento, più aggressivo e dimostra superiorità ad Alcaraz in tutte le zone del campo. Una risposta vincente, l’ennesima nel match, vale il nuovo break a Sinner che sale 2-1. Sul 3-1 lo spagnolo riesce a tenere il servizio e rimanere attaccato al match, nonostante la rimonta parziale dell’azzurro da 0-40 a 40-40.

Sinner allunga 4-2 con nastro e riga che strizzano l’occhio a Jannik, ma Alcaraz non molla e con un serve and volley sul 30-30 e restare aggrappato alla partita. Sinner annulla due palle break ad Alcaraz respingendo l’attacco dello spagnolo che sbaglia tre risposte con il numero uno al mondo che ai vantaggi allunga 5-3.

Alcaraz si affida al serve and volley e recupera due punti dalla vittoria a Sinner, rimanendo in partita. Il numero uno serve per il match e sbaglia praticamente nulla, solo il primo dei tre match point che si era guadagnato. Ma il secondo è quello giusto, quello della storia, quello che rende sempre più leggendario Sinner nella storia del tennis italiano e mondiale.

Sinner: “Una vittoria speciale”

“È sempre difficile affrontare Alcaraz, ha un grande team. Questa vittoria è speciale – ha detto Sinner -, con la mia famiglia e il mio team presenti. A Parigi la sconfitta è stata durissima, ma nei tornei importanti devi capire cosa non ha funzionato nella sconfitta. Sono grato di essere circondato da persone importanti e di essere in salute. Nell’ultimo game ho servito molto bene, contento di essere riuscito a gestire la tensione. Questo trofeo è il sogno dei sogni ed io sto vivendo il mio sogno. Ringrazio il mio team che ogni giorno mi aiuta a diventare un giocatore migliore, ma soprattutto una persona migliore”.

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Elian Lo Pipero