Torna un rito che affonda le sue radici nella memoria collettiva della comunità: “La Bollita del Tonno”, in programma il 28 e 29 giugno, lungo la Via del Mare, nei pressi della ex Tonnara. Una due giorni che non è solo festa ma un percorso esperienziale tra storia, gastronomia, ambiente e cultura del mare, coordinato da Eurofiere Srl e promosso dall’Amministrazione Comunale di Oliveri, guidata dal sindaco Francesco Iarrera. A patrocinare la manifestazione è l’Assessorato regionale all’Agricoltura, allo Svilupoo Rurale e alla Pesca Mediterranea. A sostenere l’evento sono i partners quali WWF Italia, UniME, Museo del Mare (MuMa), Slow Fish, Slow Food, GAC Patti, Gal Tirrenico e Cna Agroalimentare Sicilia con il Segretario regionale di questo comparto Tindaro Germanelli che presenzierà ad uno dei convegni.
Un tempo era il gesto spontaneo dei tonnaroti rientrati dalla pesca: bollire il tonno e condividerlo tra famiglie, operai, amici. Oggi diventa evento culturale, educativo e identitario, con un programma ricco e articolato su cinque aree tematiche:
Ad accompagnare i Cooking Show con delle ricette speciali e create appositamente per l’occasione sono i fondamentali produttori dell’Agroalimentare, come espressione del territorio: dall’azienda vitivinicola Gaglio Vignaioli dal 1910 ai caseifici (Azienda Buemi e Azienda Agricola “Il Maiorchino”) e alle conserve (Azienda Pietra Zita), dall’oleificio al prodotto da forno, invitati come parte integrante dei Piatti a base Tonno che verranno presentati.
I Cooking Show e la parte convegnistica saranno condotti dalla giornalista di settore enogastronomico Marcella Ruggeri.
6. Dal Mare alla Tavola – Spazio a biodiversità, mestieri del mare, trasformazione del pescato e artigianato marinaro, con esposizioni, dimostrazioni e vendita.
Durante le due giornate, si svolgeranno anche attività di pulizia dei fondali e delle spiagge, con il supporto di WWF SUB, Slow Fish Sicilia, il Co.Ge.Pa (Consorzio pescatori del Golfo di Patti) e il Centro di Ricerca Stazione Zoologica Anton Dohrn.
L’evento intende rilanciare il valore storico e culturale dell’antica Tonnara e della Mattanza, riflettendo sul futuro della piccola pesca artigianale e sulle borgate marinare siciliane, unendo memoria e futuro. Un appuntamento imperdibile dove il tonno non è solo cibo, ma simbolo di identità, condivisione e territorio.