Sicilia, se non ci fosse questa cittadina sarebbe ancora unita alla Calabria | Il borgo che ha cambiato l’isola per sempre

Sicilia Calabria (Wiki) Palermolive

Nota storica importante che fa capire l’importanza di questa cittadina per la storia della regione Sicilia. Cosa c’è da sapere. 

La Sicilia ha una forma triangolare, tanto da essere anticamente chiamata Trinacria. I suoi tre vertici sono rappresentati da Capo Peloro (o Punta del Faro) a nord-est; Capo Boeo (o Lilibeo) a ovest; e Capo Passero a sud-est. Questa particolare conformazione la rende facilmente riconoscibile sulla cartina geografica.

La separazione fisica tra la Sicilia e la Calabria è avvenuta in un periodo geologico molto antico, milioni di anni fa, a causa di movimenti tettonici che hanno portato alla formazione dello Stretto di Messina. Tuttavia, un evento catastrofico che ha profondamente segnato la storia e la percezione della separazione tra le due regioni è il terremoto-maremoto del 1908, che causò ingenti danni e perdite di vite umane su entrambe le sponde dello Stretto.

Per quanto riguarda la distanza tra la Sicilia e la Calabria, essa è determinata dalla larghezza dello Stretto di Messina. Nel suo punto più stretto, tra Torre Faro (Sicilia) e Punta Pezzo (Calabria), la distanza è di circa 3,1 chilometri.

Nonostante la brevità della distanza fisica, il collegamento tra la Sicilia e la Calabria è stato a lungo un tema dibattuto, soprattutto in relazione alla costruzione di un ponte sullo Stretto. Attualmente, il trasporto avviene principalmente tramite traghetti.

Sicilia indipendente

La Sicilia ha avuto periodi di indipendenza dal resto d’Italia nel corso della sua lunga storia. Un periodo significativo si verificò nel 1848, quando, in seguito a una rivolta popolare, l’isola si dichiarò indipendente dal Regno delle Due Sicilie. Questo stato di indipendenza durò circa 16 mesi, durante i quali si costituì un parlamento e si cercò anche un sovrano.

Questa parentesi si concluse nel maggio 1849 con la riconquista borbonica. Prima di questo, la Sicilia aveva goduto di periodi di autonomia o di regni separati, come durante il Regno di Sicilia (1130-1816) e il breve Regno di Sicilia del 1848-1849. L’annessione definitiva al Regno d’Italia avvenne nel 1860, a seguito della spedizione dei Mille.

Caltabellotta (Wiki) Palermolive

La celebre Pace di Caltabellotta

La Pace di Caltabellotta, firmata il 31 agosto 1302, pose fine alla prima fase dei Vespri Siciliani, un conflitto durato vent’anni tra gli Angioini e gli Aragonesi per il controllo della Sicilia. L’accordo riconobbe Federico III d’Aragona come re della Sicilia, mentre gli Angioini mantennero il dominio sulla parte continentale, il “Regno di Sicilia al di qua del Faro”, corrispondente all’odierno Regno di Napoli.

Il Parlamento Siciliano non ratificò l’accordo, e Federico designò suo figlio Pietro come successore, mantenendo così la Sicilia sotto il controllo aragonese. La pace segnò la nascita di due regni distinti: il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia. Nonostante la tregua, le tensioni continuarono, e gli Angioini tentarono senza successo di riconquistare l’isola nel 1314. La Pace di Caltabellotta rappresenta un momento cruciale nella storia medievale italiana.