Cronaca di Palermo

Sicilia da oggi in zona gialla, ma teme già l’arancione: cosa cambia

La Sicilia torna in zona gialla, per la quinta volta dall’inizio dell’emergenza Covid. Un passaggio che non comporta grossi cambiamenti nella vita di tutti i giorni. L’obbligo di mascherina all’aperto, unica vera novità, è già in vigore nell’Isola da un mese. Ma a preoccupare di più è un eventuale passaggio in zona arancione, cosa che comporterebbe ben più restrizioni. I numeri dei contagi delle ultime settimane, infatti, preoccupano non poco. Ad aumentare gradualmente sono soprattutto i ricoveri e un tasso di positività (ossia il rapporto fra nuovi positivi e tamponi) che continua a crescere. Ieri ha superato addirittura il 17%.

Sicilia zona gialla: tutte le regole

La prima regola da rispettare è l’obbligo della mascherina all’aperto. Già in vigore per il periodo delle festività natalizie verrà prorogato oltre l’Epifania. Si dovrà indossare dunque sempre, anche in assenza di folla e assembramenti, e non solo in luoghi al chiuso.

Negozi, bar e ristoranti

Resteranno aperti negozi, attività commerciali. Così pure bar e ristoranti, qui restano in vigore le regole introdotte col decreto Natale, ossia l’estensione del Green Pass rafforzato per il consumo al banco.

Spostamenti

Consentiti viaggi e spostamenti sia all’interno del proprio Comune, che tra Comuni diversi e anche tra Regioni. Non c’è coprifuoco né autocertificazione. La circolazione è libera a tutte le ore.

Scuola

Nessun cambiamento al momento per la scuola, che resta tutta in presenza. Al 100% alle scuole elementari e medie. Alle scuole superiori si potrà scendere al 70% secondo le esigenze valutate dai dirigenti scolastici in raccordo con l’Asp. Il nodo scuola verrà comunque affrontato nel prossimo Consiglio dei ministri di mercoledì 5 gennaio. L’orientamento del Governo sarebbe comunque quello di mantenere il più possibile le lezioni in presenza, evitando stop nella ripartenza.

Continua a leggere

Published by
Redazione PL