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A Tu sì que vales il “leone” palermitano Salvatore Lupo: la sua canzone divide i giudici

Salvatore Lupo di 43 anni da Palermo è stato tra i concorrenti della puntata di sabato 29 ottobre di Tu sì que vales. Detto il leone per la sua capigliatura ma anche perché si definisce così nella vita, il concorrente palermitano si è esibito con una canzone. Una sorta di “tormentone” scritto durante la quarantena a causa del Covid che ha contratto l’anno scorso; durante la sua performance ha coinvolto anche Belen Rodriguez e Martin Castrogiovanni in un balletto molto particolare.

“Il leone è molto vicino come atteggiamento alla mia filosofia di vita, soprattutto dal punto di vista dell’accoppiamento“, dice il 43enne palermitano. “E le donne se ne accorgono che sei un leone nell’accoppiamento” domanda Maria De Filippi – “Dovresti chiederlo a loro” – ha ribattuto il concorrente -. “Sono un tipo molto riservato e poi non glielo chiedo, non voglio sapere che cosa pensano”.

La sua esibizione ha fatto sorridere, ma non è stata apprezzata dalla giuria popolare che ha votato no al 73% e parte dei giudici: infatti è stata bocciata da Rudy Zerbi e Maria De Filippi mentre Teo Mammuccari e Gerry Scotti hanno apprezzato.  Lupo, però, non si è pentito della sua performance e ha mostrato anche autoironia nei commenti con i giudici: “Rudy (Zerbi, ndr), non ti preoccupare se non ti è piaciuta la mia canzone. L’ho scritta quando ero in malattia”, ha detto ridendo. Una battuta apprezzata dallo stesso giudice che si è lasciato andare ad una risata. “Sono venuto per divertirmi” ha concluso il palermitano che sicuramente ha regalato qualche sorriso sul palco. 

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Redazione PL