Risparmiare sulla spesa è diventata una missione nazionale, e certe offerte fanno letteralmente impazzire gli italiani

supermercato (pexels) - palermolive
In un’Italia alle prese con il caro vita e un’inflazione che non dà tregua, anche fare la spesa è diventato un atto strategico. Secondo i dati ISTAT aggiornati al 2025, il prezzo medio dei generi alimentari ha registrato aumenti a doppia cifra in quasi tutte le province. In questo scenario, un’offerta può diventare virale in pochi minuti, scatenando una vera e propria corsa agli scaffali.
È il caso recente di una promozione LIDL che ha fatto il giro dei social: 15 chili di prodotti surgelati a soli 9 euro. Una cifra quasi simbolica che ha spinto centinaia di consumatori, pensionati e famiglie, a fare la fila fuori dai punti vendita. In alcune zone d’Italia si sono registrati veri e propri “assalti” coordinati all’apertura, con bancali svuotati in meno di un’ora.
Secondo testimonianze raccolte online, il pacchetto comprendeva un assortimento misto di pizze, patatine, ortaggi, bastoncini e piatti pronti. Tutti prodotti congelati, confezionati in lotti prestabiliti. Il valore percepito? Oltre 30 euro di spesa, al netto di un prezzo ridotto a meno di un terzo. Una promozione lampo, ma dirompente.
Ma come funziona davvero un’offerta così? E soprattutto: dove sta il trucco? Perché ogni volta che esce una promozione simile, qualcuno grida alla trovata pubblicitaria o al “pacco”. La verità, come spesso accade, è un mix di marketing, logistica e… geometria.
Dentro l’offerta: più borsa termica che carrello
In molti credono che “15 chili di surgelati” significhi riempire il freezer di casa fino all’orlo. In realtà, la quantità venduta – per quanto vantaggiosa – è spesso calibrata sulla capienza di una classica borsa termica da spesa. E questo è un dettaglio cruciale.
Le borse termiche da supermercato hanno una capienza media di 20-25 litri e possono trasportare circa 12-15 kg di prodotti surgelati. Ed è proprio su questo limite che si basa il format di promozione: l’offerta si riferisce alla quantità massima trasportabile in un’unica borsa termica, venduta o inclusa nell’acquisto.
La convenienza reale? Sta nel sapere leggere l’etichetta
Non si tratta di una truffa, né di un inganno ben orchestrato. Semplicemente, è un’offerta ben costruita attorno a un concetto semplice: vendere un assortimento predefinito, già calcolato per entrare in una borsa termica standard, a un prezzo simbolico. Così si evita lo spreco, si velocizza la distribuzione e si stimola il cliente a tornare in negozio per “vedere cos’altro c’è”.
E proprio nella chiarezza dell’informazione sta la chiave per sfruttare al meglio queste occasioni. Leggere bene, capire il peso reale, confrontare i singoli prodotti. Perché 15 kg non sono un carrello pieno. Ma in tempi come questi, possono essere un tesoro compatto da conservare nel freezer.