Riforma codice stradale: Salvini vieta la birra doppio malto | Se ti fermano scatta l’obbligo alcolock

Posto di blocco (Virgilio) PalermoLive

Sono stati inaspriti i provvedimenti in caso di tasso alcolemico elevato alla guida nel nuovo Codice della Strada. 

Il Codice della Strada è l’insieme delle norme che regolano la circolazione di veicoli, persone e animali sulle strade pubbliche e private aperte al pubblico in Italia. Esso stabilisce le regole di comportamento per tutti gli utenti della strada, definendo obblighi, divieti e modalità di utilizzo delle infrastrutture.

Negli anni, il Codice della Strada è stato oggetto di diverse modifiche e aggiornamenti per rispondere alle mutate esigenze della mobilità e per innalzare gli standard di sicurezza. Un aspetto cruciale di queste modifiche ha riguardato la disciplina della guida sotto l’effetto di alcol, con un progressivo inasprimento dei limiti alcolemici consentiti per i conducenti.

I livelli di alcolemia consentiti erano più elevati. Tuttavia, la crescente consapevolezza dei pericoli derivanti dalla guida in stato di ebbrezza ha portato a una revisione dei limiti. L’obiettivo è stato quello di ridurre il numero di incidenti stradali causati dall’alterazione delle capacità psicofisiche dovuta all’assunzione di bevande alcoliche.

Attualmente, il limite generale di alcolemia consentito per la guida in Italia è fissato a 0,5 grammi di alcol per litro di sangue (g/l). Tuttavia, per alcune categorie di conducenti considerati più a rischio, come i neopatentati e i conducenti professionali, il limite è ancora più stringente, spesso azzerato.

Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza

Le sanzioni per chi risulta positivo all’alcol test variano in base al tasso alcolemico rilevato. Con un tasso superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l), si incorre in una sanzione amministrativa con una multa da 543 a 2.170 euro, la sospensione della patente da 3 a 6 mesi e la decurtazione di 10 punti.

Se il tasso alcolemico supera 0,8 e non è superiore a 1,5 g/l, la sanzione diventa penale, con ammenda da 800 a 3.200 euro e arresto fino a 6 mesi, oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno e la perdita di 10 punti. Nei casi più gravi, con un tasso superiore a 1,5 g/l, sono previsti un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a 1 anno, sospensione della patente da 1 a 2 anni e, in caso di recidiva nel biennio, la revoca della patente e la confisca del veicolo.

Posto di blocco (Pexels) PalermoLive

Ogni weekend un bollettino di guerra

Ogni fine settimana si registra un elevato numero di incidenti stradali in Italia, e l’alcol è spesso un fattore determinante. Anche una quantità apparentemente modesta di alcol può superare i limiti consentiti dalla legge, mettendo a rischio la sicurezza propria e altrui.

Ad esempio, bere una sola birra doppio malto può portare a un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l, specialmente in persone di corporatura piccola o a stomaco vuoto. È fondamentale essere consapevoli che diverse variabili individuali influenzano l’assorbimento dell’alcol e la sua concentrazione nel sangue, rendendo difficile stabilire con certezza la quantità “sicura”.