Eventi e spettacolo

“Presepi nel…borgo”, al via la quattordicesima edizione della rassegna

Per la prima volta on line, in considerazione dell’emergenza sanitaria in corso, torna la rassegna “Presepi nel… borgo“, a cura della sezione di Casteldaccia, in provincia di Palermo, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri in collaborazione con l’associazione “Trabia apre le porte“. Patrocinata dal Consiglio provinciale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri di Palermo, l’esposizione multimediale propone opere di artisti e presepisti siciliani che raccontano sia in chiave tradizionale che attraverso linguaggi figurativi innovativi, la magia del Natale e della nascita di Gesù, con uno sguardo rivolto ai travagli dell’epoca contemporanea e a coloro che sono in prima linea per alleviare le sofferenze dell’umanità. Il riferimento più vivo e attento, in tal senso, riguarda un presepe dedicato al personale sanitario sotto stress a causa del Covid 19: non un semplice richiamo all’attualità, ma anche un omaggio all’impegno e al sacrificio di donne e uomini in trincea.

Uno dei presepi dedicato al personale sanitario in prima linea contro il Covid 19

Tra i vari presepi in mostra, ve ne è un altro, di piccole dimensioni, inserito all’interno di un globo terrestre con un Gesù bambino sospeso al centro del mondo.

Gesù sospeso al centro del mondo : uno dei presepi della rassegna

Una rappresentazione emblematica di un’umanità dolente, alla quale però è riservata una speranza di salvezza, sintetizzata, appunto, da Cristo nella sua purezza infantile. Presenti anche due lavori già ospitati nella precedente edizione tenutasi nella Chiesa di San Nicolò a Ventimiglia, in provincia di Palermo: uno è dedicato ai terremotati di Amatrice e l’altro ai centocinquanta anni della Breccia di Porta Pia.

LA PRESENTAZIONE

Martedì 15 dicembre, l’iniziativa sarà presentata ufficialmente in streaming : alle 21:15, infatti, è prevista una diretta sula piattaforma facebook di Alemapress. Anche sulle pagine facebook di Madonie Live e TeleOne, uno spazio dedicato ai presepi con immagini e interviste. Nel corso della diretta, è previsto inoltre il contributo del parroco della Chiesa Maria Santissima Immacolata di Casteldaccia Salvatore Pagano.

“Il presepe simboleggia la natività precaria e frettolosa in previsione di una nascita imminente – spiega padre Pagano – e proprio questa precarietà diventa speranza di vita”. “Giuseppe e Maria – prosegue – sono ansiosi e preoccupati ma sperano: nella precarietà delle sicurezze umane, l’unica certezza è rappresentata dal mistero della fede, della comunione e della nascita di Cristo“. Un invito a fare fronte comune per risvegliare, in occasione di un Natale che esige sobrietà ed essenzialità, i valori della fede, all’insegna della riscoperta dell’interiorità, della condivisione in famiglia nella semplicità della casa e della fiducia nel domani malgrado il dolore e i disagi.

Published by
Marianna La Barbera