Pulizia del forno: il trucco della fetta di pane lo insegnano solo all’alberghiero | È il segreto anti NAS degli chef

Pulire il forno ed eliminare i cattivi odori non è sempre facile, ma c’è un trucco davvero immediato per risolvere il problema. 

L’igiene in cucina riveste un’importanza cruciale per la salute e la sicurezza di chi consuma i pasti preparati. Un ambiente di lavoro pulito e ordinato, unito a corrette pratiche di manipolazione degli alimenti, è fondamentale per prevenire la contaminazione da batteri, virus e altri microrganismi patogeni che possono causare intossicazioni alimentari, talvolta anche gravi.

Una corretta igiene inizia dalla pulizia accurata delle superfici di lavoro, degli utensili e degli elettrodomestici prima, durante e dopo la preparazione dei cibi. È essenziale lavare accuratamente frutta e verdura sotto acqua corrente per rimuovere residui di terra, pesticidi e microrganismi. La separazione degli alimenti crudi da quelli cotti è un’altra pratica fondamentale per evitare la contaminazione crociata.

Lavarsi accuratamente le mani con acqua calda e sapone prima di toccare gli alimenti e dopo aver maneggiato cibi crudi, essere andati in bagno o aver toccato animali è un gesto semplice ma efficace per ridurre il rischio di contaminazione. L’uso di utensili puliti e la copertura di tagli e ferite sulle mani con cerotti impermeabili sono ulteriori precauzioni importanti.

La conservazione degli alimenti gioca un ruolo chiave nella prevenzione delle intossicazioni. È fondamentale rispettare le temperature di conservazione raccomandate per ogni tipo di alimento, sia in frigorifero che in freezer, e consumare gli avanzi entro tempi brevi.

Pulire il forno

Per pulire al meglio il forno, inizia rimuovendo griglie e teglie. Prepara una pasta con bicarbonato di sodio e poca acqua fino ad ottenere una consistenza spalmabile. Distribuisci questa pasta sulle pareti interne del forno, evitando le resistenze e le parti mobili. Lascia agire per almeno un paio d’ore, idealmente tutta la notte per lo sporco più ostinato.

Trascorso il tempo di posa, spruzza dell’aceto bianco sulla pasta di bicarbonato: si creerà una reazione effervescente che aiuterà a sciogliere lo sporco. Con una spugna umida o un panno, rimuovi delicatamente il residuo. Per le incrostazioni più difficili, puoi aiutarti con una spatola non metallica.

Eliminare i cattivi odori

Se anche dopo una pulizia accurata persistono cattivi odori nel forno, un semplice rimedio è utilizzare una fetta di pane. Taglia una fetta spessa di pane raffermo e posizionala all’interno del forno pulito. Accendi il forno a una temperatura bassa, intorno ai 150-180 gradi e lascialo in funzione per circa 10-15 minuti.

Questo metodo funziona perché il pane, essendo poroso, ha la capacità di assorbire le molecole volatili responsabili degli odori sgradevoli presenti nell’ambiente del forno. Il calore leggero favorisce il rilascio di queste molecole dalle superfici interne, e la struttura spugnosa del pane le intrappola, neutralizzando così i cattivi odori. Dopo il trattamento, il pane avrà assorbito gli odori e potrà essere rimosso.