Posto di blocco, ispezione post acquazzone: scandagliato ogni cm quadrato | Ci cascano tutti, 344€

Parabrezza danneggiato - fonte drglass - palermolive.it

Parabrezza danneggiato - fonte drglass - palermolive.it

Se guidi con vetri o specchietti danneggiati sei a rischio, è severamente vietato e rischi una multa salatissima

Guidare un veicolo in condizioni ottimali non è solo una questione di buon senso, ma un obbligo stabilito dal Codice della Strada. In particolare, quando si parla di dispositivi di visibilità, come parabrezza, lunotto, finestrini e specchietti retrovisori, la legge è chiara: devono essere integri e perfettamente funzionanti. In caso contrario, si rischiano sanzioni amministrative che possono arrivare fino a 344 euro.

Durante la guida, la capacità di vedere chiaramente ciò che accade intorno al veicolo è fondamentale. Un parabrezza scheggiato o un lunotto crepato possono limitare la visuale e aumentare il rischio di incidenti. Il Codice della Strada, all’articolo 79, impone che ogni veicolo sia mantenuto in uno stato di massima efficienza, e ciò include anche i vetri. Un danno, anche minimo, può quindi essere motivo di sanzione.

Il regolamento di esecuzione del Codice della Strada, in particolare l’art. 237 del D.P.R. 495/1992, specifica che tutte le superfici vetrate che influiscono sulla visibilità del conducente devono essere completamente integre. Questo significa che anche una piccola incrinatura può bastare per far scattare la sanzione, senza alcun margine di tolleranza. La polizia stradale può inoltre documentare il danno con fotografie, che fungono da prova in caso di contestazione.

Parabrezza e lunotto sono elementi critici per la sicurezza stradale. Non basta che siano semplicemente presenti: devono essere privi di lesioni o crepe, anche se superficiali. La loro funzione è garantire una visibilità completa e ininterrotta in tutte le condizioni di guida. Qualsiasi danneggiamento, visibile dall’esterno, può quindi comportare una multa compresa tra 87 e 344 euro.

Finestrini laterali e sicurezza nei sorpassi

Anche i finestrini laterali contribuiscono alla visibilità del conducente, soprattutto durante le manovre e i cambi di corsia. Un vetro laterale danneggiato può ostacolare la visione periferica e diventare un rischio per sé e per gli altri. La normativa equipara il danno ai finestrini laterali a quello di parabrezza e lunotto, prevedendo le medesime sanzioni pecuniarie.

Gli specchietti retrovisori sono dispositivi fondamentali per monitorare il traffico alle spalle del veicolo. L’articolo 72 del Codice della Strada obbliga ogni mezzo a esserne dotato e a mantenerli in perfetta efficienza. La loro assenza o danneggiamento non solo è pericolosa, ma anche sanzionabile. Senza specchietti funzionanti, viene meno la possibilità di guidare in sicurezza.

Specchietto rotto - fonte drglass - palermolive.it
Specchietto rotto – fonte drglass – palermolive.it

La discrezionalità degli agenti è limitata

Sebbene gli agenti accertatori abbiano una certa discrezionalità nella valutazione dell’infrazione, non possono ignorare i danni evidenti. In caso di contestazione, sarà un giudice a decidere, ma il conducente deve dimostrare che la visibilità non è compromessa. Tuttavia, spesso anche una piccola incrinatura in un punto critico è sufficiente per compromettere la sicurezza e confermare la multa.

Di fronte a un vetro rotto, alcuni automobilisti ricorrono a soluzioni fai-da-te come cartoni o pellicole. Oltre ad essere inutili, queste improvvisazioni sono pericolose e illegali. Guidare senza vetri o con materiali non omologati è vietato e rende il veicolo non idoneo alla circolazione. La sicurezza stradale non ammette scorciatoie: la manutenzione dei dispositivi di visibilità è un dovere, non un’opzione.