Poste Italiane, l’accordo del 5 maggio ha cambiato tutto: assunzioni urgenti per 1000 nuovi posti | Contratto coi fiocchi e stipendi da favola

Novità importanti per le Poste Italiane, sia per chi già ci lavora che per chi è in cerca di occupazione. Cosa c’è da sapere. 

Poste Italiane è la principale azienda italiana nel settore dei servizi postali e della logistica, ma nel tempo ha ampliato significativamente i suoi ambiti di attività. Fondata nel 1862 come Regie Poste, inizialmente gestiva in monopolio i servizi postali e telegrafici per conto dello Stato.

La sua presenza sul territorio nazionale è capillare e rappresenta una delle infrastrutture più estese d’Italia. Con oltre 12.000 uffici postali distribuiti in modo uniforme anche nelle aree più remote, Poste Italiane garantisce un accesso ai suoi servizi a gran parte della popolazione. Questa rete è supportata da un vasto sistema logistico che comprende centri di smistamento, uffici di recapito e una flotta di mezzi di trasporto.

Nel corso della sua lunga storia, Poste Italiane ha subito una profonda evoluzione. Da semplice fornitore di servizi postali, si è trasformata in un operatore multicanale integrato, attivo anche nei settori finanziario, assicurativo e, più recentemente, nelle telecomunicazioni e nell’energia. Questa diversificazione ha permesso all’azienda di adattarsi ai cambiamenti del mercato.

Poste Italiane rappresenta un attore chiave nell’economia del Paese, non solo per i servizi che offre, ma anche per il suo ruolo sociale e la sua capacità di innovazione. L’azienda continua a investire nella digitalizzazione dei servizi, nello sviluppo di nuove soluzioni logistiche per l’e-commerce e in progetti volti alla sostenibilità e alla coesione sociale.

Lavorare alle Poste

Lavorare negli uffici postali significa svolgere un’ampia gamma di attività che vanno dalla gestione della corrispondenza e dei pacchi all’offerta di servizi finanziari e assicurativi. Richiede precisione, attenzione al cliente e capacità di gestire diverse mansioni, contribuendo al funzionamento efficiente di un servizio.

I ruoli all’interno degli uffici postali sono diversificati. Gli sportellisti si occupano dell’accoglienza, delle operazioni di spedizione e ricezione, dei pagamenti e delle pratiche finanziarie di base. I consulenti finanziari e assicurativi offrono prodotti e servizi specifici. Altri ruoli includono il personale addetto alla logistica interna, alla gestione del back-office e alla supervisione delle operazioni.

Poste muove 1000 lavoratori

Poste Italiane e le organizzazioni sindacali hanno recentemente raggiunto un importante accordo sulle politiche attive del lavoro, mirato a rafforzare la presenza di personale negli uffici postali. L’intesa, siglata il 5 maggio, prevede un significativo incremento di risorse umane attraverso diverse misure.

In particolare, l’accordo contempla l’inserimento di cinquanta nuovi operatori di sportello e la trasformazione del contratto da part-time a tempo pieno per 800 dipendenti già in servizio. Ulteriormente, 50 risorse saranno allocate a nuove posizioni operative all’interno degli sportelli. Il piano include anche processi di mobilità per trecentocinquanta lavoratori, tra operatori di sportello e specialisti commerciali, con l’obiettivo di ottimizzare l’organizzazione del lavoro sul territorio.