Eventi e spettacolo

“Pietra Lunare”, nuovo doppio concerto alla Fabbrica 102

Pietra Lunare” torna lunedì 29 maggio con un nuovo doppio concerto. 
Sul palco della Fabbrica 102 saliranno Tonino Miano e Francesco Cusa e, a seguire, Ripley Westmoreland con i Bluegrass Friends.
Come di consueto, la rassegna in corso al bistro palermitano di via Monteleone prevede una formula di due live il lunedì sera a partire dalle 21:00. 
Ciascun concerto ha la durata di quarantacinque minuti e, a seguire, una jam session organizzata da Mezz Gacano e Marco Cappelli.
Solo in occasione di ‘Pietra Lunare’ alla Fabbrica 102 è prevista una offerta obbligatoria all’ingresso.

UNA FIGURA DI SPICCO DELLA SCENA INTERNAZIONALE

Ad aprire la serata sarà il duo composto da Tonino Miano e Francesco Cusa. 
Il loro concerto offrirà al pubblico una vasta gamma di generi musicali, che spaziano dal jazz all’elettronica. 
 Tonino Miano, noto pianista, compositore, educatore, autore e artista visivo, ha una formazione accademica classica ma ha sempre coltivato la passione per la creazione musicale spontanea che abbraccia diversi stili, fino alla musica contemporanea. La sua versatilità e la capacità di oltrepassare i confini stilistici lo hanno reso una figura di spicco nella scena musicale internazionale.
Ha pubblicato numerose registrazioni e ha ricevuto importanti riconoscimenti per il suo lavoro innovativo e affascinante, come dimostrato dal suo metodo di tecnica pianistica.
Dopo aver trascorso una parte significativa della sua carriera a New York, Tonino Miano ha recentemente deciso di trasferirsi a Catania. 
Nella città etnea continua a espandere la sua ricerca musicale sia nell’ambito improvvisativo acustico che in quello elettronico, oltre a impegnarsi nell’arte visiva e nelle performances.

Francesco Cusa

JAZZ E RICERCA

Accanto a Miano, sul palco, ci sarà Francesco Cusa, batterista, compositore, scrittore e figura di spicco nel panorama musicale italiano.
Nato a Catania e laureatosi al DAMS di Bologna, ha collaborato con numerosi artisti provenienti da diverse parti d’Italia e ha fondato il collettivo “Bassesfere” insieme ad altri esponenti della musica jazz e di ricerca.
Il suo interesse per l’interdisciplinarità artistica lo ha portato a esplorare diverse forme espressive, incluso il mondo della scrittura con racconti, romanzi e poesie, oltre a pubblicare articoli di musicologia e critica cinematografica su importanti riviste specializzate.
Francesco Cusa è attualmente coinvolto in differenti progetti musicali, tra cui FCT Trio con lo stessoTonino Miano e Riccardo Grosso, Francesco Cusa & The Assassins con Domenico Caliri, Giovanni Benvenuti e Ferdinando Romano, nonché il progetto di sonorizzazione di film d’epoca “Solomovie”.
Inoltre, è un insegnante di batteria jazz presso il Conservatorio di Messina.

Ripley Westmoreland

LA TRADIZIONE MUSICALE DELL’ AMERICA PROFONDA

Il secondo concerto vedrà protagonista Ripley Westmoreland con i Bluegrass Friends.
Vero personaggio rinascimentale, è un musicista di grande talento che suona la mandolino, la chitarra e il contrabbasso.
Ripley Westmoreland è componente di un gruppo di professionisti newyorkesi, accomunati dalla passione per il bluegrass, un genere vicino al country.
Artisti che si riuniscono regolarmente nel quartiere di Parkslope a Brooklyn per coltivare la più pura matrice musicale dell’America profonda.
Sul palco della Fabbrica 102, Ripley offrirà al pubblico lo straordinario assaggio di una tradizione musicale unica, accompagnato da un gruppo di talentuosi “friends” locali.

Published by
Marianna La Barbera