In occasione della serata di gala per l’Anglo Palermitan Trophy, il Palermo ha presentato la nuova seconda maglia e lo ha fatto scegliendo Javier Pastore come protagonista. El Flaco ha indossato la maglia mostrandola ai 34.665 spettatori presenti al Barbera per l’amichevole tra la squadra di Filippo Inzaghi e il Manchester City di Guardiola.
Puma e Palermo FC con questo completo hanno deciso di fare “un omaggio elegante e identitario alle radici britanniche del Club, con un design che rievoca lo stile delle storiche divise d’inizio Novecento.
Un vero omaggio all’heritage del Palermo FC, dal sapore dichiaratamente vintage, che celebra l’anima
cosmopolita e l’audacia culturale che da sempre caratterizzano il capoluogo siciliano. La colorway dominante del nuovo Away kit è il Deep Navy, tonalità molto diffusa nelle uniformi “royal” delle squadre
inglesi nei primi decenni del secolo scorso, e impreziosito da dettagli come il raffinato colletto a polo e le
finiture con cucitura doppia nella colorway Team Light Pink per un effetto timeless.
“Elemento distintivo assoluto è il ritorno in grande stile dello storico logo futurista del Club, che
campeggia per la prima volta sulla maglia da gioco. Si tratta del celebre rombo con pallone old style al
centro, disegnato nel 1929 dal pittore Pippo Rizzo, esponente del Futurismo siciliano e originario di
Corleone. In quei tempi, un simbolo di modernità e avanguardia adottato dal Palermo in alternativa ai
tradizionali stemmi araldici, ritenuti all’epoca troppo convenzionali. Quando venne concepito, negli anni Trenta, i loghi non venivano ancora applicati sulle divise da gara”.
“Oggi PUMA e il Club scrivono una nuova pagina di storia, riportando in campo un emblema che ha
lasciato un segno profondo nella memoria visiva del Palermo. Tracce di questo stemma sono infatti
custodite ancora oggi al Palermo Museum, tra documenti, tessere sociali e locandine d’epoca.
Il nuovo Away kit incarna così il legame tra storia e innovazione, tradizione e spirito pionieristico. Un
vero e proprio manifesto identitario, pronto a vestire i rosanero nel corso di una stagione speciale, che
celebra 125 anni di orgoglio, cultura e appartenenza”.