“Sta nascendo un Palermo con molto entusiasmo che lavora molto, rispetto alle stagioni scorse c’è più mole di lavoro. Si sta creando un bel gruppo che ha tanta voglia dimostrare. La scorsa stagione non è stata all’altezza delle mie aspettative, ho avuto molti alti e bassi come la squadra. Stiamo lavorando per cercare di dimostrare che il nostro valore non è quello dimostrato l’anno scorso e personalmente nemmeno il mio. Voglio trovare costanza sia nella stagione ma anche nella partita, voglio essere più presente nei novanta minuti e prendermi meno pause”.
“Il gol a La Spezia? L’ho rivisto un po’ di volte, poche però considerando come è andata la partita. Purtroppo è stato l’unico della mia stagione. Il gol lo continuerò a cercare, non importa il ruolo dove giocherò, l’importante è trovare stabilità, costanza ed equilibrio nel rendimento. Stiamo provando più soluzioni: in mediana ho sempre giocato, tranne i primi sei mesi qui a Palermo. Sono più un centrocampista a tuttotondo che costruisce più che solamente un centrocampista offensivo.
Ranocchia si è soffermato sulla sintonia che si è creata tra squadra e allenatore, poi ha parlato dei primi due acquisti che lui conosce molto bene. “Con Inzaghi siamo complici – ha dichiarato -. Cerca di creare entusiasmo per rendere meno pesante il tanto lavoro che stiamo facendo. Punta molto sul gruppo e stiamo lavorando su questo, vuole che andiamo tutti nella stessa direzione. Ad esempio in allenamento nello spostare le porte dopo le partitelle lo facciamo tutti insieme, piccoli segnali su quello che stiamo cercando di creare insieme al mister. Augello e Gyasi? Si stanno inserendo molto bene nel gruppo, già si vede la loro qualità e ci daranno sicuramente una grande mano”.