Per il 400+1 Festino di Santa Rosalia sono state stimate 350mila presenze, così come comunicato dal Comune di Palermo. Il sindaco Roberto Lagalla è stato fischiato ai Quattro Canti prima del rituale rito con l’omaggio floreale seguito dall’urlo “Viva Palermo e Santa Rosalia”.
L’arcivescovo Lorefice ha voluto dedicare il suo consueto discorso “a tutte le donne vittime di violenza e di femminicidio”, in particolare di Sara Campanella, giovane studente universitaria misilmerese uccisa a Messina il 31 marzo scorso. Lorefice ha letto due lettera, una della famiglia della giovane e una della stessa Sara: “Santa Rosalia ti affidiamo i giovani vittime di violenza per mano di altri giovani, uccisi dalla droga e quelli che si sono tolti la vita, le loro famiglie torchiate dal dolore. Facci rinnegare ogni forma di violenza. Fa che chistu mali non compaia chiu”.