Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida che vedrà il Palermo opposto alla Carrarese. Queste le sue parole:
“I gol nel finale non dipendono da un fattore fisico ma mentale, dobbiamo crescere e capire che le partite non sono mai finite, i ragazzi lo sanno però a volte andiamo dietro a quello che succede in campo. Lunedì a prescindere dal risultato non otterremo nulla, sarà solo un mattoncino per costruire la casa. Ad oggi la classifica è molto corta e se sbagliamo atteggiamento rischiamo di arrivare decimi. Adesso siamo settimi e abbiamo ancora la possibilità di arrivare quinti. Non è la posizione che volevamo a inizio anno ma possiamo migliorarla”.
Mai oltre le due vittorie di fila: “Se non siamo mai riusciti a vincere tre partite consecutive significa che non siamo ancora maturi per farlo. In ogni gara vorremmo iniziare forte e finire forte ma non siamo una squadra schiacciasassi, siamo consapevoli dell’importanza delle partite e desideriamo arrivare ai play-off per giocarci una probabilità, ancora non ci siamo dentro e con la Carrarese non partiamo avendo già vinto cosa che ogni tanto si pensa intorno a noi. Il nostro bilancio realizzativo è migliorato ma non possiamo giocare con tre attaccanti, ogni scelta è fatta in funzione delle caratteristiche dei giocatori”.
Sulla Carrarese: “Non sarà una partita facile così come tutte quelle con le neopromosse, la Carrarese sta facendo davvero bene con le sue qualità, non dobbiamo ripetere l’atteggiamento dell’andata ma non sarà la stessa partita, ho rivisto la gara di Carrara ma è passato tanto tempo e come atteggiamento la squadra ha sempre risposto anche se non sempre dal primo all’ultimo minuto, dobbiamo tutti capire che non è una partita scontata e rispettare un avversario che comunque ha fatto 38 punti”.
Formazione: “Con la Carrarese l’unico assente sarà Di Francesco, speriamo di recuperarlo a breve ma non so dare una tempistica specifica. Da gennaio non ho mai avuto a disposizione venti giocatori di movimento. Ranocchia è un giocatore con grandi qualità ma non è più un ragazzino e deve costruirsi un curriculum di un certo tipo, ogni carriera passa da qualche errore ma Ranocchia riesce sempre a mettermi in difficoltà nelle scelte, il suo ruolo non è una mia invenzione ma qualcosa che ha già sperimentato in passato, deve essere sereno e consapevole delle sue qualità accettando eventuali partite meno positive. È stata una bella fortuna riavere in gruppo Ceccaroni e Nikolaou perché significa non dover più inventare in difesa ma avere a disposizione giocatori di ruolo. Errori arbitrali? Il gol di Pohjanpalo a Bari era buono ma gli errori vanno accettati, non mi piace soffermarmi su questo anche se vedendolo e rivedendolo è chiaro che fosse tutto regolare”.
Dopo Bari anche nella prossima trasferta di Catanzaro il Palermo non potrà contare sui suoi tifosi: “Non è bello – ha affermato Dionisi – ma non ho le competenze e le conoscenze per determinare queste situazioni. Giocare senza il supporto dei tifosi è penalizzante ma dobbiamo trovare la massima concentrazione in ogni partita