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Palermo, Inzaghi: “Col Sudtirol partita difficile, ho l’imbarazzo della scelta sulla formazione”

L’allenatore del Palermo Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa allo stadio Renzo Barbera in vista della prima trasferta del campionato, domenica con il Sudtirol

ORE 16.05: “Dobbiamo continuare su quanto fatto a Cremona. C’è bisogno di dare continuità. La sosta è arrivata nel momento giusto, dovevamo mettere altra benzina sulle gambe. Col Sudtirol è una partita complicata, con Castori in 24 partite hanno perso solo cinque volte. Siamo il Palermo, siamo forti, ma dobbiamo rimanere in careggiata”.

ORE 16.08: “La società ha fatto tutto al meglio nel mercato, abbiamo venti giocatori forti. Nessuno ha il posto fisso, deciderò partita dopo partita. Non esistono riserve. So che durante la partita posso fare cinque cambi e li farò sempre tutti. Ripeto, col Sudtirol è una partita difficile. Dobbiamo andare a battagliare altrimenti esci con le ossa rotte. Non bisogna ascoltare le chiacchiere, altrimenti rifacciamo una brutta fine. Ci sono squadroni come noi. Il Monza è il Sassuolo dell’anno scorso. Noi da Serie A abbiamo solo il pubblico e la società al momento, noi dobbiamo dimostrare tutto. Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo”.

ORE 16.10: “Castori è il decano della B. Ha fatto un capolavoro col Sudtirol. Per me tutto perfetto sarà tra qualche mese, ma la squadra è più avanti rispetto a quello che mi aspettavo. C’è voglia, impegno e abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Mi sono piaciute le tre partite giocate fino ad ora, forse un po’ meno il primo tempo col Frosinone. Ho l’imbarazzo della scelta per la formazione, tutti avranno spazio”.

ORE 16.12: “Il Frosinone ci è venuto a prendere forte e ci ha messo in difficoltà. I miei giocatori sono talmente forti che penso che durante la partita debbano trovare la giocata giusta per sbloccare la partita. La Serie B quest’anno è un’A2, ci sarà da battagliare. Noi abbiamo una grande possibilità e con il lavoro quotidiano possiamo raggiungere il nostro sogno”.

ORE 16.14: “Con il Sudtirol sto pensando a tutte le soluzioni, non è detto che il più in forma parta dall’inizio. Ho venti giocatori forti, tutti titolari. Per me chi va in panchina è più importante di chi parte dal primo minuto”.

ORE 16.15: “Fisicamente la squadra prima della sosta stava bene e spero di ritrovarla anche più avanti. Queste settimane sono servite soprattutto per mettere più benzina delle gambe a chi è arrivato dopo. Brunori? Non mi preoccupa la sua posizione, sia lui che Palumbo ma anche lo stesso Le Douaron giocano affianco a Pohjanpalo”.

ORE 16.17: “Il Palermo non vince la prima partita in trasferta dal 1977, è ora di fare qualche record. Rispetto del Sudtirol, ma noi siamo il Palermo e avremo anche tanti tifosi a seguirci in trasferta. L’importante per me è che si esca con la maglia sudata. Diakitè non è stato bene con lo stomaco, speriamo di recuperarlo sabato. Gli altri nazionali stanno bene. Di Avella siamo molto contenti e ci sarà anche un terzo portiere domenica. Sappiamo tutti la situazione vissuta dei portieri, la società è stata brava a metterci una pezza sia con Gomis, Bardi che Magnani”.

ORE 16.19 FINE CONFERENZA STAMPA

FOTO PALERMO LIVE

Published by
Elian Lo Pipero