Palermo, al via il progetto di rigenerazione urbana di Piazzale Ungheria

Parte il progetto di recupero dei portici di piazzale Ungheria e di piazzetta Mariano Stabile. In occasione del Comitato di monitoraggio territoriale che si è svolto lo scorso 30 ottobre, su proposta dell’assessore alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, è stato avviato un progetto anche in risposta alle richieste e alle sollecitazioni del “Comitato piazzale Ungheria” proposte durante riunioni e sopralluoghi.

“Il recupero di piazzale Ungheria è una priorità del Comune di Palermo – dichiara l’assessore Carta – poiché si tratta di riportare agli originali fasti una delle aree più belle e centrali della città. Anche rispondendo al pressante appello dei residenti e commercianti che da tempo segnalano non solo l’urgenza di azione ma anche la disponibilità a compartecipare al recupero in una sana collaborazione pubblico-privato”.

Poi prosegue: “Si utilizzerà, infatti, anche il progetto di recupero proposto dal Comitato al bando per la Democrazia Partecipata emanato dal Comune e si intercetteranno le opportunità in atto di rinnovato interesse di alcuni nuovi operatori commerciali che intendono investire nell’area con attività di qualità. Insomma, per far rinascere piazzale Ungheria non bastano azioni singole, ma serve un progetto di sistema che coinvolga le migliori energie della città in modo da agire in maniera coordinata ed efficace con il Comune di Palermo a fare da regista. L’auspicato successo della cittadella dell’artigianato servirà anche a testare la possibilità che l’area sia animata da esposizioni ed eventi anche durante tutto l’anno in attesa della definitiva riapertura delle attività commerciali lungo tutti i portici”.

Ad intervenire sarà l’amministrazione comunale

Sui portici sarà la stessa amministrazione comunale ad intervenire per il recupero strutturale delle parti fatiscenti o pericolanti ai fini della rigenerazione complessiva di piazzale Ungheria. Il primo passo, adesso, è l’assegnazione all’ufficio del Centro storico dell’incarico di procedere a un progetto di recupero delle parti degradate e pericolanti del porticato di piazzetta Mariano Stabile che inizi dall’analisi accurata dello stato di degrado dei pilastri e della copertura, in modo da definire gli interventi necessari al loro ripristino strutturale, alla rimozione delle coperture lignee e alla messa in sicurezza della copertura, stabilendo i costi necessari e individuando la fonte di finanziamento.

Le parole del Sindaco, Roberto Lagalla

“Fin dal mio insediamento ho preso a cuore la rinascita di piazzale Ungheria – dichiara il sindaco Lagalla – agendo per costruire una efficace sinergia tra diversi attori. Per questo ho dedicato l’ultima seduta del Comitato di monitoraggio territoriale a questo progetto, rispondendo ai numerosi appelli del Comitato piazzale Ungheria e della VIII Circoscrizione che gli assessori Carta e Forzinetti hanno incontrato più volte per definire un piano d’azione congiunto. Inoltre, attraverso una manifestazione di interesse stiamo verificando la disponibilità all’acquisizione da parte del Comune di immobili con spazi per spettacoli, il cui recupero permetterebbe di offrire all’area una sala per concerti, conferenze e attività teatrali, anche in collaborazione con il Teatro Massimo, in modo da amplificare le opportunità di interesse e attrattività di piazzale Ungheria e via Magliocco per nuovi operatori commerciali che riaccendano le luci delle vetrine, che attraggano cittadini e turisti in uno dei luoghi più belli del centro città, dove, ai tavolini del bar Mazzara che sta riaprendo, Tomasi di Lampedusa scriveva “l Gattopardo”, il suo capolavoro letterario, che presto sarà visibile nel mondo attraverso la sua trasformazione in una serie tv che renderà Palermo e questi luoghi una meta turistica di imperdibile fascino”.

CONTINUA A LEGGERE

Palermo e la lotta contro la malamovida, assunti 30 nuovi vigili urbani

Published by
Redazione PL