Ministero dell’Ambiente – è ufficiale: benzina kaput, dal 30 giugno cambia auto o vai a piedi | C’è già l’accordo quadro
Prezzo carburante - fonte pexels - palermolive.it
Proroga per la tessera carburanti è in atto una transizione digitale graduale che cambierà il modo di fare benzina
La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha accolto l’ordine del giorno proposto dal consigliere regionale Diego Bernardis, esponente della lista “Fedriga presidente”, in merito all’Assestamento autunnale. Il documento impegna l’esecutivo a valutare la possibilità di prorogare l’utilizzo della tessera regionale dei carburanti in coesistenza con la nuova app Qrfvg Carburanti fino al 30 giugno 2025.
Una decisione che mira a garantire una transizione più fluida e inclusiva verso il sistema digitale, evitando disagi per i cittadini e criticità per i gestori degli impianti di distribuzione. Bernardis ha sottolineato come l’obiettivo dell’ordine del giorno sia quello di accompagnare i cittadini nel cambiamento tecnologico senza forzature. L’adozione dell’app Qrfvg Carburanti rappresenta una modernizzazione del servizio, ma richiede tempi adeguati per essere assimilata da tutta la popolazione, specialmente dagli utenti meno avvezzi all’uso delle tecnologie.
La coesistenza tra tessera fisica e applicazione digitale è vista come una fase intermedia necessaria per garantire la piena efficacia del nuovo sistema. Particolare attenzione è stata rivolta ai territori lungo la fascia confinaria, dove le stazioni di servizio sono più esposte alla concorrenza dei distributori oltreconfine. Bernardis ha evidenziato il rischio che un abbandono troppo repentino della tessera fisica possa alimentare il cosiddetto “pendolarismo del pieno”.
Si tratta del fenomeno per cui molti automobilisti scelgono di rifornirsi in Slovenia o Austria, dove i prezzi sono spesso più vantaggiosi. Una dinamica che potrebbe penalizzare duramente i gestori regionali. L’accoglimento dell’ordine del giorno da parte della Giunta dimostra una volontà politica di ascolto e attenzione verso le esigenze del territorio. Secondo Bernardis, la proroga non rappresenta un passo indietro, bensì un segnale di responsabilità istituzionale.
Il ruolo della campagna informativa
Nei mesi scorsi la Regione ha avviato una campagna informativa per promuovere l’app Qrfvg Carburanti, con risultati incoraggianti in termini di adesione. Tuttavia, Bernardis ha evidenziato la necessità di ulteriori azioni di comunicazione per raggiungere anche le fasce più restie della popolazione. L’informazione resta uno strumento essenziale per costruire fiducia e familiarità con i nuovi strumenti digitali.
Il periodo di coesistenza tra tessera e app consente anche ai gestori delle stazioni di servizio di adattarsi progressivamente al nuovo sistema. Le attività, spesso a conduzione familiare e con risorse limitate, necessitano di tempo per adeguarsi agli aggiornamenti tecnologici e garantire un servizio efficiente. La proroga potrebbe dunque rappresentare una forma concreta di sostegno economico e gestionale.
Equilibrio tra innovazione e inclusività
La sfida dell’innovazione non riguarda solo l’introduzione di nuovi strumenti, ma anche la capacità delle istituzioni di renderli accessibili e sostenibili per tutti. In questo senso, la proposta di Bernardis si inserisce in una visione più ampia di equilibrio tra progresso tecnologico e coesione sociale. Una trasformazione digitale di successo deve essere capace di includere, non escludere.
Con la proroga ipotizzata al 30 giugno 2025, il Friuli Venezia Giulia si prepara a completare la transizione verso un sistema completamente digitale, mantenendo al contempo alta l’attenzione sui bisogni concreti dei cittadini. La gradualità della trasformazione potrà fare la differenza nel garantire l’efficienza del servizio e la competitività del comparto carburanti, valorizzando le peculiarità territoriali della regione.