Ministero della Salute conferma: RICHIAMO d’urgenza collirio antistaminico, metti due gocce e ti bruciano la retina | Farmaco kamikaze
Collirio (Pexels) Palermolive
Il Ministero ha ritirato un lotto di medicinali antistaminici per alcune irregolarità. Occorre restituirli.
Il Ministero della Salute dispone il richiamo di prodotti dal mercato quando vengono riscontrati rischi per la salute o la sicurezza dei consumatori derivanti dal loro utilizzo. Questi rischi possono essere di varia natura, spaziando da difetti di fabbricazione a non conformità alle normative vigenti in termini di materiali utilizzati, istruzioni d’uso o avvertenze.
Un motivo frequente di richiamo riguarda la presenza di sostanze chimiche pericolose oltre i limiti consentiti. Ad esempio, giocattoli per bambini potrebbero contenere concentrazioni elevate di sostanze che possono interferire con il sistema endocrino. Allo stesso modo, cosmetici o prodotti per l’igiene personale potrebbero presentare allergeni non dichiarati.
Anche i prodotti elettronici e gli articoli di arredamento possono essere soggetti a richiamo per motivi di sicurezza. Apparecchiature elettriche difettose potrebbero surriscaldarsi e causare incendi o scosse elettriche. Mobili o articoli per la casa potrebbero presentare instabilità strutturali o rilasciare sostanze tossiche.
La procedura di richiamo è attivata a seguito di segnalazioni da parte di autorità di controllo, aziende produttrici o consumatori. Il Ministero della Salute, attraverso i suoi organi competenti, effettua le verifiche necessarie e, se il rischio viene confermato, emana un provvedimento di richiamo, specificando le modalità di restituzione o smaltimento sicuro del prodotto da parte dei consumatori.
La scadenza dei medicinali
La data di scadenza indicata sulla confezione dei medicinali è un’informazione cruciale che attesta il periodo entro il quale il farmaco conserva la sua piena efficacia e sicurezza. Oltre tale data, la composizione chimica del medicinale potrebbe alterarsi, riducendone l’azione terapeutica o, in alcuni casi, portando alla formazione di sostanze potenzialmente dannose.
Utilizzare farmaci scaduti è quindi sconsigliato e potenzialmente rischioso. L’efficacia del trattamento potrebbe essere compromessa, non ottenendo il beneficio atteso, oppure potrebbero manifestarsi effetti indesiderati dovuti alla degradazione dei principi attivi. È fondamentale controllare sempre la data di scadenza prima di assumere qualsiasi medicinale e smaltire correttamente quelli scaduti.
Disposto richiamo dell’antistaminico
Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo di alcuni lotti del prodotto Imidazyl Antistaminico 10 ml, realizzato da Recordati. Il richiamo riguarda i seguenti lotti: X0264 (scadenza 06/2025), X0552 (scadenza 08/2025), X0654 (scadenza 10/2025) e X0655 (scadenza 11/2025). La decisione nasce da una riduzione della validità del farmaco, che passa da 60 a 36 mesi in seguito a nuove valutazioni sulla data di scadenza.
Per questo motivo, si raccomanda di non utilizzare i lotti interessati e, se in possesso del prodotto, di restituirlo al punto vendita. Il richiamo è stato comunicato per garantire la sicurezza dei consumatori. Per ulteriori dettagli è possibile consultare il documento ufficiale disponibile al sito del Ministero.