Dall'Italia

Milano, nell’incendio del grattacielo coinvolti due noti cantanti italiani

Del grattacielo di via Antonini a Milano, costruito nel 2015, è rimasto soltanto lo scheletro di lamiere bruciate. I residenti sono ancora increduli di fronte a uno spettacolo così brutale. C’è chi piange, chi non vuole rilasciare dichiarazioni e chi, con rabbia, accusa: «Ci avevano detto che i pannelli esterni erano ignifughi, invece si sono fusi come il burro». Le fiamme hanno inghiottito il grattacielo nel pomeriggio d’ieri, costringendo le 70 famiglie che vivevano al suo interno a cercare rifugio in strada.

FIAMME DOVUTE AL RIVESTIMENTO ESTARNO DELL’EDIFICIO

«Tutto quello che sono riuscito a portar via è in questo zaino» ─ commenta un ragazzo. ─ Per fortuna però ho messo in salvo la nostra cagnetta. Alcuni di noi non sono stati così fortunati». Altri due condomini, residenti al 15esimo piano, dal quale sembra sia partito l’incendio, raccontano di aver dovuto abbandonare due gatti: «Mi hanno raccontato che graffiavano da dietro la porta per poter uscire, ma nessuno era in grado di aiutarli. Sto malissimo al pensiero». Il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, a proposito dell’incendio ha detto: «L’innesco del rogo è da accertare ma sembrerebbe che la veloce propagazione delle fiamme sia legata al cappotto termico dell’edificio, il rivestimento esterno dell’edificio».

MAHMOOD FRA GLI ABITANTI DEL PALAZZO, MORGAN NEL PALAZZO ACCANTO

Al momento sul posto non risultano persone intossicate o ferite”. Lo fa sapere in serata l’Areu, Agenzia regionale emergenza e urgenza, dopo il maxi incendio scoppiato ieri, nel pomeriggio, a Milano. Tra gli abitanti dello stabile il cantante Mahmood, vincitore del Festival di Sanremo nel 2019. Viveva al nono piano del grattacielo. Il cantante è stato tra i primi a uscire. Mentre nel palazzo accanto a quello andato a fuoco c’era invece Morgan, che ha raccontato i lunghi minuti di paura in una diretta su Instagram e con un video in cui si vede il palazzo bruciare.

Published by
Pippo Maniscalco