Ma quale Sardegna, solo qui spiagge paradisiache dove nessuno è mai stato | Spettacolari ma vietatissime, si muore all’istante

Spiaggia (Pixabay) PalermoLive

Scoperta incredibile degli scienziati, queste spiagge erano fantastiche. Oggi impossibile sfruttarle, cosa c’è da sapere. 

Le coste italiane sono costellate di spiagge di straordinaria bellezza, che attraggono visitatori da ogni angolo del globo. La varietà dei paesaggi costieri offre scenari unici, dalle distese di sabbia fine e dorata alle calette rocciose e selvagge, bagnate da acque cristalline.

Tra le gemme più rinomate spicca la Sardegna, con spiagge iconiche come Cala Goloritzè, Cala Mariolu e La Pelosa, veri e propri paradisi terrestri con sabbia bianca e mare cristallino. La Sicilia non è da meno, con la suggestiva Scala dei Turchi, la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa e le incantevoli calette di San Vito Lo Capo.

Anche la Puglia vanta litorali mozzafiato, come le Maldive del Salento a Marina di Pescoluse e la selvaggia bellezza di Punta Prosciutto. La Toscana offre il fascino dell’Isola d’Elba con la spiaggia di Fetovaia, mentre la Liguria incanta con la pittoresca Baia del Silenzio a Sestri Levante.

Queste spiagge, amate per la loro bellezza incontaminata, la qualità delle acque e spesso per il contesto naturalistico circostante, rappresentano un patrimonio inestimabile per l’Italia e continuano ad affascinare e conquistare i cuori di chi le visita, rendendole famose in tutto il mondo.

La Terra è ricoperta da tantissima acqua

Circa il 70% della superficie del pianeta Terra è ricoperto d’acqua, principalmente negli oceani. L’acqua è fondamentale per la vita come la conosciamo e svolge un ruolo cruciale nella regolazione del clima terrestre. Anche in altri corpi celesti del nostro sistema solare sono state trovate tracce o evidenze significative di acqua.

Su Marte, ad esempio, si trovano ghiacciai, calotte polari e prove di antichi letti di fiumi e laghi. Le lune ghiacciate di Giove e Saturno, come Europa ed Encelado, sembrano ospitare oceani di acqua liquida sotto la loro superficie ghiacciata, alimentando l’interesse scientifico per la potenziale presenza di vita extraterrestre.

Marte (Pexels) Palermolive

Su Marte spiagge stupende

Secondo recenti scoperte, Marte potrebbe aver ospitato un vasto oceano con spiagge sabbiose simili a quelle terrestri. Il rover cinese Zhurong, atterrato nel 2021 nella regione di Utopia Planitia, ha utilizzato un radar per esplorare fino a 80 metri sotto la superficie, rilevando strati inclinati di sedimenti che ricordano le formazioni costiere terrestri.

La composizione granulare di questi depositi, simile alla sabbia, rafforza l’ipotesi di antiche spiagge marziane. Tali ambienti costieri sono considerati luoghi ideali per la ricerca di tracce di vita passata, poiché sulla Terra le prime forme di vita si sono sviluppate in aree simili, dove l’acqua incontrava l’atmosfera. Queste scoperte offrono nuove prospettive sulla storia climatica di Marte e sulla possibilità che il pianeta rosso abbia avuto condizioni favorevoli alla vita.