Stasera Palermo-Manchester City un appuntamento storico per la piazza rosanero con uno stadio Renzo Barbera che sarà sold out. La squadra inglese è arrivata nel tardo pomeriggio in città, di sera a Villa Tasca c’è stata una cena tra le due squadre. Questa mattina lo staff del Manchester City è stato in visita al Santuario di Santa Rosalia: hanno fatto l’Acchianata indossando le magliette della seconda edizione della mezza maratona della memoria nel ricordo di Falcone e Borsellino; poi nel pomeriggio è in programma un allenamento in vista del match di questa sera. L’allenatore della squadra inglese Pep Guardiola ha parlato prima del match:
“Un amichevole che andrà bene sia per Inzaghi che per noi. Con il Palermo il rapporto adesso è più stretto grazie al City Group. Venire in Italia è sempre una gioia per me, ma per conoscere la realtà di Palermo e della Sicilia bisogna viverci o venirci in vacanza. Perché tanto entusiasmo per noi? Mi dispiace dirlo, ma ce lo meritiamo. Abbiamo fatto una decade strepitosa, abbiamo vinto tanto e c’è ancora del lavoro da fare altrimenti sarebbero cambiati allenatore e giocatori. Abbiamo fatto un grande percorso e siamo pronti per la nuova stagione”.
Il pensiero su Inzaghi. “In area era un furbetto, capiva in anticipo dove sarebbe arrivata la palla. Questi sono i grandi attaccanti: se arrivi un secondo dopo, non segni. Pippo aveva un senso incredibile del gol. Come allenatore, imvece, ha già fatto bene pur essendo ancora giovane”.
Oggi, 9 agosto, è il compleanno di Inzaghi: “Qualcosa gli faremo come regalo”, promette Guardiola. “I tifosi del Palermo? Non vedo l’ora di vederli, so che il Sud è speciale. Gli auguro di fare una buona stagione, arrivare fino in fondo e coronare il sogno loro e del City Group, quello di arrivare in Serie A”.