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Julia Ituma, si indaga sulla morte della pallavolista: in un video gli ultimi istanti di vita

Gli ultimi istanti di vita della pallavolista Julia Ituma, morta cadendo dalla finestra al sesto piano di un albergo a Istanbul, sono stati immortalati delle telecamere interne della struttura. La polizia locale ha preso visione del filmato, nel quale si vede l’atleta dell’Igor Gorgonzola di Novara andare su e giù per il corridoio e parlare al telefono. 

Julia chiude poi  la conversazione, cammina lentamente per il corridoio, si siede a terra e resta a lungo con la schiena appoggiata alla parete della sua stanza, con la testa sulle ginocchia. Infine si alza ed entra in camera, mentre il corridoio si fa buio con le luci che si spengono.

Julia Ituma, indagini in corso a Istanbul

Gli investigatori turchi hanno visto anche il filmato della telecamera che mostra la facciata dell’hotel, nel quartiere residenziale di Uskudar sul lato asiatico di Istanbul. Hanno confermato che la ragazza è morta dopo essere caduta dalla finestra al sesto piano dell’albergo travolgendo le tende da sole esterne.

La giovane atleta sarebbe rimasta nel corridoio dell’hotel per più di un’ora, tra le 22.30 e le 23.50. Era reduce dalla semifinale di ritorno di Champions League contro l’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Partita persa 3-0 nel Burhan Felek Sports Hall. La polizia turca ha ora sequestrato il cellulare della Ituma. Dai tabulati risulta un uso prolungato nelle ore precedenti la morte della pallavolista.

“Quando è venuta in camera abbiamo chiacchierato fino all’una e mezza circa. Poi sono andata a letto e mi sono addormentata e quindi non so cosa sia successo dopo. Il personale dell’hotel mi ha chiamato verso le 5. È così che ho saputo che era caduta dalla finestra, perché non mi ero accorta di nulla”. Così ha raccontato Lucia Varela, l’atleta spagnola che condivideva la camera con Julia Ituma. A ritrovare il corpo sono stati proprio alcuni dipendenti dell’albergo. Si indaga ora per ricostruire l’accaduto.

“Non posso dire molto, se non che ciò che è accaduto mi ha sconvolto. Lo siamo tutti – ha commentato l’agente di Ituma Donato Saltini – Ora sto aiutando i genitori di Julia in partenza per la Turchia. Non so nulla di quanto accaduto. Un gesto volontario? Non credo possa riguardare una delusione di natura sportiva. Julia a Novara si trovava bene ed era felice dello spazio che le veniva dato e stava imparando e crescendo molto”.

Video da Twitter – Foto frame da video

 


 

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Redazione PL